FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] anche se non mancarono le polemiche rivolte alle innovazioni da lui proposte.
Intanto, nello stesso anno, a F. M. Piave, che aveva fatto domanda per ottenere la cattedra di letteratura poetica e drammatica al conservatorio milanese, veniva preferito ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] Quinto di Valpantena e la lunetta con il Padre Eterno che completa la pala di Girolamo dai Libri nella chiesa di I. Richter - G. Richter, Baden-Baden 1960, ad ind.; C. Del Bravo, F.M., in Paragone, XIII (1962), 151, pp. 3-23; C. Del Bravo, Sul ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] estratti da Kreisleriana op. 16 di R. Schumann), ricevendo elogi da F. Liszt e l’invito della principessa Margherita di Savoia al Quirinale vie di fuga dalla concretezza della realtà, che il M. interpreta con armonie sfumate e instabili (frequenti ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] Marturano (E. De Filippo, 1951); da Carica eroica (F. De Robertis, 1953) in cui interpreta un soldato che canta la Ninna nanna che gli aveva donato celebrità, a I cavalieri della regina (M. Bolognini, 1954), e via enumerando.
È proprio alla fine ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] i quali è forse possibile riconoscere la mano del M., che nella stesura ampia, nelle ombreggiature zenaliane, nel fare Ticino, a cura di C. Bertelli - G. Bora, Milano 2007, pp. XIII-XLII; F. Cavalieri, ibid., pp. 34 s.; C. Casero, ibid., pp. 35-37; L. ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] F. M. Tassi (II, pp. 62-64). Sempre secondo il Carrara, dopo un breve periodo di studio nelle "belle lettere" il padre lo affidò a un valente architetto il quale lo trovò così dotato che lo portò con sé a Pietroburgo.
Primo documento dell'attività ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] D. intraprese insieme con il Canova un viaggio nel Veneto, che lo tenne lontano da Roma fino al mese di luglio. del gruppo canoviano di Venere e Adone nella casa del marchese F. M. Berio (attualmente a Ginevra, villa La Grange) ed eseguì ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] preminenza delle arti scritta (1548) a Benedetto Varchi che la pubblicò nelle Due lezzioni… quale sia più nobile Roma 1958, pp. 76, 78, 91; F. Goldschmidt, Pontormo, Rosso und Bronzino, Leipzig 1911; F. M. Clapp, Les dessins de Pontormo, Paris 1914 ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] Preece, ingegnere capo del British General Post Office, che mise a disposizione del M. il suo laboratorio per effettuare una serie di pubbliche Marconi. Sullo stesso problema stavano lavorando anche K.F. Braun a Strasburgo e A. Slaby al Politecnico ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] nella Consegna dell’anello, dove il M. indaga uno dei temi che diverranno portanti della sua pittura anche Vicentino, in Verona illustrata, XVIII (2005), pp. 51-57; F. Barbieri, Affreschi del Cinquecento nei palazzi vicentini, in Nel palagio. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...