WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] Carlo V (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di Ker, English Manuscripts in the Century after the Norman Conquest, Oxford 1960; F. Wormald, The Winchester Psalter, London 1973; R. Deshman, Anglo-Saxon Art ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...]
Les travaux et les jours dans l'ancienne France, cat., Paris 1939.
F. Benoît, Histoire de l'outillage rural et artisanal, Paris 1947.
R. 97, 1985, pp. 728-818.
ISLAM
di M. Bernardini
I primi conquistatori arabi che tra la fine del sec. 7° e gli ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] carattere monumentale di un cavaliere (altezza m. 2,33) che si conoscano nel Medioevo. La figura wir alle wol. Daz sant Johannes ein swert truoc'' ('Renner' v. 9012 f.). Zur Ikonographie des Clemensgrabes im Bamberger Dom, in Verbum et signum, I, ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] condizioni del terreno. Non entra in contraddizione con quanto detto il fatto che alcune basiliche romane (la basilica del Salvatore al Laterano, S. Pietro in Vaticano, S. Paolo f.l.m.) avessero le loro absidi a O: il celebrante si rivolgeva comunque ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] navate parallele al muro sud, che è anche il muro della qibla Architecture, 2 voll., Oxford 1932-1940 (19692); F. Sarre, Die Bronzekanne des Kalifen Marwān II im Rey-Coquais, Damasco 1992, pp. 187-193; M. Piccirillo, The Mosaics of Jordan, Amman 1993 ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] con navate a copertura lignea (1283 e oltre). È in A. che si creò e si sviluppò il tipo del coro ad arcate multiple, de France, XIV, Le Diocèse de Strasbourg, a cura di F. Rapp, Paris 1982 (con bibl.).
M. Durliat, L'art roman, Paris 1982, pp. 508-509 ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] certamente estranea all'emergere di un'arte di tale qualità, che attinge a forme e a modelli grafici così vari.Lo ., Tournai 1967; L.F. Génicot, La cathédrale Notre-Dame de Tournai (Wallonie, art et histoire), Gembloux 1970; R. Didier, M. Henss, J.A. ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] dei "governanti romani" (ibid., f. 45rv). C'è da chiedersi perché ed in che modo il C., uomo dalle provate Campana, in Boll. d'arte, s. 2, VIII (1928), pp. 166 ss., 211 ss.; M. Tosi, IlSacro Monte di Pietà di Roma, Roma 1937, pp. 230 ss., 444 ss. ( ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] al L. e in particolare modo da F. Barnabei, che ne fu il vero istruttore occulto - toccò grande archeologo romano:R. L., in Capitolium, XXXIV (1959), 6, pp. 23-25; M. Sperandio - M.T. Petrara, R. L. e i Lanciani di Montecelio, in Atti e memorie della ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Nel Medioevo l'iconografia dell'a. si ispira principalmente alle visioni dell'Apocalisse: l'a. che apre il libro della Vita (Ap. 5, 1-14), l'a. sul monte Sion .
M. Lawrence, Columnar Sarcophagi in the Latin West, ArtB 14, 1932, pp. 103-185.
F. Gerke ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...