(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] aventi altezza eguale o superiore ai 15 m. Aspetto importante di questa documentazione è il fatto che, per la prima volta, si può mentre oltre 40 sono in costruzione. Vedi tav. f. t.
Bibl.: F. Arredi, Opere di regolazione. Cinquanta anni di ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] una grandiosa opera di sistemazione idrica che ha compreso la realizzazione di canali di posti di lavoro. Vedi tav. f. t.
Bibl.: H. Bruckmann, D pianificazione edilizia in Inghilterra, Milano 1962; M. Teodori, Architettura e città in Gran Bretagna ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] e campi di cereali; a occidente un confuso dedalo di colline e montagne, che si adergono fin oltre 2000 m. nella regione di frontiera e in quella che trapassa nel Leonese (Peña Negra 2119 m.), dove s'aprono valli profonde (Río Tera) a clima fresco e ...
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Pittore, nato nel 1677 probabilmente a Venezia (secondo altri a Sebenico o a Ragusa), da genitori dalmati, morto l'8 luglio 1753 a Gorizia. Scarse e frammentarie per ora sono le notizie attorno alla vita [...] per il B., che subito passa oltre. , che nel anche i Frati che sostengono un che Mulbertsch.
Bibl.: R. Pallucchini, F. B., in Riv. d' F. B., in Atti del R. Istituto ven. di scienze, lett. ed arti, XCIII, ii (1933-34), pp. 1491-1511; id., Profilo di F ...
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SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] serie Compagni, un'adesione solo tematica che non muta il suo stile nella convinzione che la rivoluzione non si fa con l , consunzione e morte di Franco Brocani. Vedi tav. f.t.
Bibl.: M. Calvesi, Mario Schifano, Galleria Odyssia, Roma 1963; G ...
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TANGE, Kenzo
Ada Francesca Marcianò
(App. IV, III, p. 576)
Architetto e urbanista giapponese. Un'attività intensa anche sul piano internazionale lo ha visto presente con numerose realizzazioni sia in [...] orizzontali e i fitti steccati, che rifiutano la ordinaria articolazione a muri , 10, ottobre 1988). Vedi tav. f.t.
Bibl.: P. Riani, Kenzo Il nuovo corso, 5, Roma-Bari 1992, pp. 1007-08; M. Vogliazzo, Due nuovi quartieri di Tange presso Milano, in l' ...
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Architetto e urbanista, nato a Cobidil (Kobdilj), in Slovenia, il 29 aprile 1865, morto a Gorizia il 14 agosto 1962. Nato nel Carso sloveno da famiglia d'origine italiana, compì gli studi liceali a Lubiana [...] architetto e urbanista; durante il soggiorno romano si legò a J.M. Olbricht. Tornato a Vienna, lavorò per due anni nello , nella sua lunga e operosissima vita F. incarna un'idea di architettura che, utilizzando liberamente le suggestioni della storia ...
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GUTTUSO, Renato
Alexandra Andresen
(App. II, I, p. 1174)
Pittore italiano, morto a Roma il 17 gennaio 1987. Mantenendo in modo coerente la sua posizione ideologica ed estetica, nel 1947 G. fu tra i [...] sull'astrattismo sostenuto da L. Venturi, prendendo posizioni che lo avvicinarono a R. Longhi (La strada del realismo . Vedi tav. f.t.
Bibl.: E. Vittorini, Storia di Guttuso, Milano 1960; A. Moravia, Renato Guttuso, Palermo 1961; M. Gendel, in Art ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] , il vecchio nucleo urbano, ancora recinto da mura. Questo si andò sviluppando attorno alla collina (m. 528 s. m.) mediante una serie di vie (otto) concentriche, che dànno alla sua pianta una forma quasi ovale. La città ha vie strette e tortuose ...
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Architetto e urbanista, nato a Roma il 5 giugno 1918, morto ivi il 25 dicembre 1982. Nel 1945 è stato membro fondatore, assieme a B. Zevi, M. Ridolfi, L. Quaroni e L. Piccinato, dell'APAO (Associazione [...] dell'INA-Casa al Tiburtino, Roma (1950; capigruppo L. Quaroni, M. Ridolfi); proseguendo poi autonomamente con i quartieri UNRRA-CASAS a Cutro, collaborazione), che poi non ebbero esito.
Il decennio degli anni Settanta si è caratterizzato in F. come ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...