Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] delle riforme economiche la Cina si trova ad avere più che quintuplicato il suo PIL (il tasso di crescita medio al debito pubblico. Secondo un'analisi di F. Giavazzi e R. Dornbush, nel 1999 riforma promosso nell'URSS da M. Gorbacev. In maggio, mentre ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] desumersi dal progressivo aumento dei prelievi totali da questi effettuati, che sono passati da circa 3 miliardi di dollari, tra il current perspective, New York 1980.
Gardner, R.N., Millikan, M.F. (a cura di), The global partnership, New York 1968.
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] è stato sovente più ampio e intenso che non nel mondo industrializzato: in India, impresa, Milano 1987, pp. 144-155.
Giannini, M.S., Diritto pubblico dell'economia, Bologna 1977.
Graham, a una stessa crisi (a cura di F. Lucarelli e J. Robert), Padova ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] dove il nonno lo fece trarre in salvo poco prima che le truppe italiane si arrendessero alle forze angloamericane. Il 25 , Milano 1976; A. Friedman, Tutto in famiglia, Milano 1988; M.F. Pochna, Agnelli l’irresistibile, Milano 1990; A.S. Ori, Storia ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] coefficiente di correlazione in questione fosse pari a 0,5, questo implicherebbe che a fronte di una differenza di 5 volte nei genitori (cioè i come tesi di David L. Featherman, F. Lancaster Jones e Robert M. Hauser (FJH hypothesis; v. Featherman ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] scesa al 30% del totale. L'unico altro paese che abbia registrato un declino importante sono i Paesi Bassi, Cambridge, Mass., 1983.
Knickerbocker, F.T., Oligopolistic reaction and the economy, Boston 1976.
Stopford, J.M., Wells, L.T. jr., Managing ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] del XX secolo, come si spiega che tutta l'epoca della sua diffusione a ., 1933 e 1945) e dei suoi collaboratori F. Roethlisberger e W. Dickson (v., 1939 Cummings e B.M. Staw), vol. XV, Greenwich, Conn., 1993.
Aglietta, M., Régulation et crise ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] verso l'Unione monetaria, Torino 1992.
Padoa-Schioppa, T., Che cosa ci ha insegnato l'avventura europea, Roma 1998.
Papadia, F., Santini, C., La Banca Centrale Europea, Bologna 1999.
Pifferi, M., Porta, A., La Banca Centrale Europea, Milano 1999 ...
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Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] monotòna crescente. Ciò significa che, se f( ) è una funzione di utilità che rappresenta le preferenze del consumatore and correspondence of David Ricardo (ed. critica a cura di P. Sraffa e M. Dobb), vol. I, Cambridge 1951 (tr. it.: Sui principî dell' ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] e perciò non ha un uso che possa essere separato dalla sua sostanza School of economics and social studies", 1939, X.
Hayek, F.A. von, The pure theory of capital, London 1941 V, pp. 147-159.
Keynes, J.M., The general theory of employment, interest and ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...