Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] orientate’ al raggiungimento degli equilibri generali del sistema sociale. Più recentemente, F. Alberoni ha proposto un'analisi dei m. collettivi che riprende la lezione di M. Weber in merito alla distinzione fra il momento genetico dell’‘invenzione ...
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Pensatore politico (Parigi 1760 - ivi 1825). Di famiglia nobile, nipote di Louis (v.), iniziò presto una vita avventurosa, combattendo per la libertà delle Americhe; privato di ogni avere dalla Rivoluzione, [...] 'iniziatore del socialismo moderno, si avvicina al socialismo utopistico francese (F.-M.-Ch. Fourier, P.-J. Proudhon), il cui punto di del governo e dell'organicità della struttura sociale che della libertà dell'individuo. La riforma sociale, ...
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MULTINAZIONALI
Alberto Campolongo
Nell'uso comune si chiamano "multinazionali " (MN per brevità) le imprese di grandi dimensioni (fatturato annuo, centinaia di milioni di dollari) che operano in parecchi [...] sindacati sia del paese di origine che di quello di destinazione.
Tali and the MN enterprise, Englewood Cliffs 1970; M.Z. Brooke, H.L. Remmers, The monetary aspects, a cura di J.S.G. Wilson e C.F. Scheffer, Leida 1974; N.H. Jacoby, The MN corporation ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] S. Mason ad Harvard negli anni Trenta e successivamente consolidato da J. Bain (1959), J.M. Clark (1961) e F.M. Scherer (1970), assume che le performances (i risultati) di specifiche industrie dipendono dalle politiche-guida delle azioni (le condotte ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] del sistema e alla riproduzione delle gerarchie sociali, oltre che dei rapporti di produzione (Vinokur 1976, p. 288). La seconda poggia sulla teoria della globalità produttiva, proposta da F. M. De Sanctis, secondo cui la formazione deve essere ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] generale del m. non era inficiata dalle critiche che ad esso si potevano rivolgere in merito alle possibilità di impiegarlo direttamente nella politica economica. Successivamente l'elaborazione dottrinale (soprattutto per merito di F. Machlup e ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] della politica dei r. e le difficoltà di vario ordine che la sua applicazione incontra, il discorso può essere esteso ai , Torino 1968; P. Baran, P. M. Sweery, Il capitale monopolistico, ivi 1968; F. F. Harrod, Verso una nuova politica economica, ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Rinaldo Ossola
. Il s. m. i. creato trent'anni fa a Bretton Woods era basato su cambi fissi, modificabili solo occasionalmente col consenso di un nuovo istituto, il [...] via a un processo evolutivo delle relazioni economiche e monetarie tra i 126 paesi membri del F. m. i. che dipenderà in larga misura dalle soluzioni che verranno adottate per fronteggiare la crisi petrolifera. Una prima conferma di ciò è avvenuta nel ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] a contrapporre la visione che J.M. Keynes chiamava ''eretica'' (Keynes 1973, p. 489), fondata sull'idea che le forze economiche di di W. Darity, Filadelfia 1993; S. Nisticò, F. D'Orlando, A.M. Pirro, Alcune questioni per i Nuovi Keynesiani, ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] Van Eyck, G. Candilis, S. Woods e G. De Carlo, che raccolse l'eredità dei CIAM e le cui esperienze furono ricondotte da Banham period of modern architecture, dicembre 1965; Heroic relicts. F.M. Olbrich, Le Corbusier, Schindler, dicembre 1967). Fra ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...