Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] Stati Uniti e da 39 a 67 milioni per la Germania. Similmente si può rilevare che il reddito pro capite inglese è di 972 dollari nel 1870 e di 1.492 grande impresa e management, Torino 1986.
Amatori, F.M., Montecatini 1888-1966: un profilo storico, in ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] le strutture di mercato portando l'analisi a un notevole livello di raffinatezza, che più tardi sarà ripreso da E. S. Mason (v., 1939) e sulla proponibilità dello schema logico-classificatorio proposto da F. M. Scherer (v., 1970) e assunto a ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Ciampi proprietario della Cattedra di Filosofia".
Era chiaro al F. che l'impiego ottenuto, con "il miserabile onorario di quella ch'era la stessa parrocchia di M. Galdi, F. Avellino, A. Cestari, F. De Luca, il F. non andò oltre. Ma al Parlamento ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] e la sua mummia" (p. 549), è possibile vedere che la fase contemporanea è una fase di civilizzazione da diversi segni presenti 1947 (tr. it.: Civiltà al paragone, Milano 1949).
Voltaire, F.-M. Arouet, Essai sur les moeurs et l'esprit des nations et ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] unità, si ha H = 1² = 1; 1 è il valore massimo che l'indice può assumere. Nella situazione opposta, in cui un settore è costituito Senate, Washington, March 29, 1973.
Scherer, F. M., Industrial market structure and economic performance, Chicago 1980 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] organizzano questi gruppi è ‘corporativa’ e con ciò si intende che ogni gruppo si impegna per la tutela degli interessi propri in
La società neo-corporativa, a cura di M. Maraffi, Bologna 1981.
O. Mancini, F. Perillo, E. Zagari, La teoria economica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] dopo, nel 1593, è la volta del Banco di Sant’Ambrogio di Milano che, dopo soli quattro anni, inizia a prestare alla città e a stipulare contratti pubblica utilità, 1° vol., Napoli 1824.
F.M. Gianni, Memoria istorica dello scioglimento del debito ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] di sviluppo o di trasformazione della stessa impresa che implica un'estensione o una modificazione del suo psicologica del comportamento economico, Milano 1964).
Nicosia, F.M., Consumer decision processes: marketing and advertising implications, ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] a Berlino perché studiasse il sistema bancario tedesco - il che il M. fece con uno stage presso la Berliner Handelsgesellschaft dal settembre Inventario, a cura di L. Falchi - E. Serinaldi - F. Simonelli, Roma 2005, ad ind.) e l'Archivio del Partito ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] anni Venti, il Tipo 8 - l'automobile dei divi di Hollywood - che conobbe una memorabile affermazione negli Stati Uniti; l'Alfa Romeo, con le venne travolta nel disastro delle intraprese di F.M. Ferrari, il banchiere newyorchese principale promotore ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...