Bettini, Maurizio. - Filologo e antropologo italiano (n. Bressanone, Bolzano, 1947). Dopo la laurea in Lettere classiche all’Università di Pisa (1970) ha dato inizio a una carriera accademica in continua [...] nel 2016, Oracoli che sbagliano (con C. Benedetti) e Radici. Tradizione, identità, memoria; nel 2017, A che servono i Greci e dèi, ridere con gli dèi. L'umorismo teologico (con M. Raveri e F. Remotti) e Hai sbagliato foresta; Il sapere mitico(2021); ...
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Scrittore italiano (n. Roma 1963). Laureatosi in Lettere con una tesi in Storia medievale, ha iniziato la carriera di giornalista e scrittore collaborando a riviste di argomento musicale e per ragazzi, [...] dei 99 manoscritti e I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; nel 2018, Lo chiamavano Gladiatore (con M. Lugli), La storia del mondo e in grado di ideare trame avvincenti, F. sa conciliare convincentemente verità documentali e indagine ...
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Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] e teocentrico di Francesco di Sales, di P. de Bérulle, di F. Fénelon, e l'altro antropocentrico, dei porto-realisti (Pascal è con dei modernisti, che egli vide attraverso Tyrrel, e comprese fin tanto che essi sentirono le suggestioni di M. Blondel e ...
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Scrittore italiano (n. Nuoro 1960). Conclusi gli studi in Italianistica all’Università di Bologna (1986), nel 1992 ha pubblicato Ferro recente (scritto tre anni prima) e Picta (con cui ha vinto il Premio [...] del volume antologico Sei per la Sardegna, contributo in favore degli alluvionati della Sardegna che, oltre al suo, raccoglie scritti di F. Abate, A. De Roma, S. Mannuzzu, M. Murgia e P. Soriga, e dell'anno successivo i romanzi Luce perfetta (Premio ...
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Ferrari, Marco. – Giornalista e scrittore italiano (n. La Spezia 1952). Dopo la laurea in Geografia, ha iniziato la carriera giornalistica nel 1975 lavorando per l’Unità. Ha poi collaborato con Rinascita [...] collaborato a lungo con A. Benvenuti e con il regista M. Sciarra, che ha tratto il film omonimo dal suo romanzo Alla rivoluzione sulla sequel Ritorno a Lisbona 50 anni dopo, 2024) di cui F. è stato lo sceneggiatore, vincitore nel 2001 del Pardo d' ...
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Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Pola 1924 - Roma 2020). Partecipò alla Resistenza a Milano; iscrittasi al PCI nel 1946, nel 1958 entrò nel Comitato centrale e dal 1963 al 1966 ne diresse [...] i fondatori del quotidiano Il Manifesto, che ha lasciato nel 2012 per discrepanze . Una storia italiana (con C. Mosca e M. Moretti, 1998). Ha curato, insieme a P critici e scritti giornalistici (a cura di F. de Cristofaro) e la selezione di necrologi ...
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Scrittore italiano (Torino 1926 - Castiglione della Pescaia 2012); in coppia con F. Lucentini (v.) ha curato la pubblicazione di alcune importanti antologie di racconti fantastici. Da questa collaborazione [...] donna della domenica (1972) e A che punto è la notte (1979), due ); La Patria, bene o male (con M. Gramellini, 2010). Pubblicato postumo per volontà cretino è per sempre (con F. Lucentini). La produzione narrativa di F. e Lucentini è stata raccolta ...
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⟨lóorëlai⟩ Alta rupe (132 m) che s'innalza ripida a destra del Reno tra St. Goarshausen e Oberwese.
Mitologia nella letteratura e nella musica
Alla rupe è legata la leggenda di Lorelei, resa celebre in [...] da F. Silcher, dove si parla di una donna bellissima, dai capelli d'oro, che canta dall'alto della rupe sporgente sull'ansa che fa il sono stati desunti i libretti per le opere musicali omonime di M. Bruch (1863) e di A. Catalani (1890), quest ...
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Scrittore danese (Korsør 1764 - Amburgo 1826); con i suoi scritti in danese e in tedesco si affermò come il più vivace e brillante ingegno dell'ultimo '700 nordico. Rispecchiò nella sua vastissima opera, [...] (dove conobbe, fra gli altri, Klopstock e Schiller, Ch. M. Wieland e Madame de Staël).
Opere
Prodigiosamente versatile e recettivo, , del razionalismo di Kant e del misticismo di F. H. Jacobi, più che nella polemica contro A. G. Oehlenschläger, in ...
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Città della Germania (46.247 ab. nel 2007), nella Turingia.
Ricordata la prima volta nel 775 (Gotegewe), fu feudo dei vescovi di Magonza sotto la sovranità dei langravi di Turingia; elevata a città nel [...] formulava un compromesso tra la corrente di F. Lassalle e quella ispirata alle idee di dal congresso di Wyden (1880), che prospettava la realizzazione della società socialista capostipite fu il figlio Federico I (m. 1691). Estintosi il ramo nel 1825 ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...