Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] , A. Doblin, G. Benn e M. Lichnowsky. Fondatore, a Berlino, del Renaissance e Der Kampf mit dem Engel (1956), che nella forma metrica chiusa e rigorosa, 'classica italiano: Gioventù malata, a cura di G. e F. Di Giammatteo, in Il dramma, 15 febbraio ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...]
Formatosi alla scuola di M. Raymond, la cosiddetta école e di esterno, di spirito e di corpo, che sono essenziali nella personalità di S. (e lo in Paragone, 260, ott. 1971, pp. 146-50; F. Giacone, Intervista a J. Starobinski, in micromégas, genn.-apr ...
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Perec, Georges
Simona Mambrini
Scrittore francese, nato a Parigi il 7 marzo 1936, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1982. Figlio di ebrei polacchi emigrati negli anni Venti, nel 1940 rimase orfano del [...] 1960 da R. Queneau e dal matematico F. Le Lionnais, animato, tra gli altri Les choses (trad. it. 1966), che, con il successivo Un homme qui dort 1981-1988, Toulouse-Le-Mirail 1989.
Parcours Perec, éd. M. Ribière, Lyon 1990.
Ph. Lejeune, La mémoire et l ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] Apollinaire, con M. Duchamp, la sua attiva partecipazione alle riunioni nell'atelier di J. Villon che diedero vita alla , New York 1970; G. Everling, L'anneau de Saturne, Parigi 1970; F. Picabia, Écrits: 1913-1920, ivi 1975; W. I. Homer, Picabia' ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] sono seguiti la già ricordata epigrafe di Mnesiepe, il P. Hibeh 173 che contiene un alternarsi di versi di Omero e di A. (Frr. 83 7511 si veda l'ed. princeps di R. Merkelbach, M. L. West, Zeitschr. f. Papyr. und Epigraphik, 14 (1974), p. 97 segg ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] l'atto unico Un buco nel presepio, 1953; la commedia Ciò che avete in più datelo ai ricchi, 1965, e due commedie in dialetto italiana, Torino 1973; M. Grillandi, in Letteratura italiana. I contemporanei, V, Milano 1974; F. Giannessi, in Il ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] morte, facendo però sia nell'uno che nell'altro ambito la propria più Bibl.: AA.VV., E. Canetti, Monaco 1970; A.-M. Bischoff, E. Canetti. Stationen zum Werk, Berna 1973 Nuovi argomenti, 1974, pp. 294-331; F. Jesi, Composizione e antropologia in E. ...
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Poeta, nato a Milano il 18 settembre 1922. Rifugiatosi in Svizzera nel novembre 1943, si è trasferito a Parigi nel 1947, restandovi fino al 1950 dapprima come borsista, quindi come insegnante. Redattore [...] interno della cosiddetta linea lombarda, che ha segnato profondamente gli sviluppi della poesia italiana del Novecento, Milano 1976.
F. Fortini, I poeti del Novecento, Roma secondo Novecento 1945-1995, a cura di M. Cucchi, S. Giovanardi, Milano 1996. ...
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Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] Festspiele (2000). Tra i riconoscimenti e i premi che ha ricevuto si ricordano: il dottorato honoris causa della Yorick, ispirata dal teatro di F. Busoni, seguita da Jakob Lenz (1978), su soggetto di G. Büchner e M. Fröhling, duraturo successo nei ...
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Scrittore e poeta sudafricano di origine boera, nato il 16 settembre 1939 a Bonnievale (Provincia del Capo). Dopo una prima formazione nelle scuole afrikaans, si iscrisse all'università di lingua inglese [...] Paese. I dolorosi ricordi dell'infanzia felice, l'amarezza che la condizione di esule porta con sé, la rabbia per governo francese guidato da F. Mitterrand. Tornato a Parigi Breytenbach and J.M. Coetzee, Athens (OH) - Johannesburg 1996.
M. Sienaert, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...