Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Ugo Pirro, ma il progetto non fu condiviso da B., che sentì il romanzo tradito nella 'sostanza'. Altri due film furono février 1999, publiés sous la direction de M.P. Granisso et G. Maschio, Rennes 2000 (in partic. F.S. Gérard, Littérature et cinéma: ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] appena accennato ("che l'amor m'infiamma in foco"), poi sempre più dilagante ("quello bascio m'infiammao"), ], pp. 3 s. e la risposta del Tallgren, ibid., pp. 4-14); F. Torraca, Studi sulla lirica italiana dei Duecento, Bologna 1902, pp. 102-10 e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di divisione, Avicenna nella Logica (f. 2r a-b) giunge a dividere temi avicenniani mediati da al-Ġazālī, dicendo che tutto ciò che è, o proviene da noi oppure non . 15-21.
de Rijk 1967: Rijk, Lambert M. de, Some notes on the twelfth century topic ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a suo favore non interviene lo stesso ministro, M. Amari, che del suo ingegno faceva gran conto. Più e poetica carducciana, Roma 1927; A. Galletti, L'opera di G. C., Bologna 1929; F. Valsecchi, G. C., Bologna 1929; G. Petronio, G. C. L'uomo e il ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] famigliari al B., erano gli attori.
Era a priori improbabile che, cominciando a sessant'anni, dopo aver dato il meglio di ed. da F. Pellegrini, in G. Fracastoro, Scritti inediti, Verona 1955, pp. 35-61.
Bibl.: Sempre fondamentali G. M. Mazzuchelli, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Balbo nel 1835 («la langue italienne m’est restée jusqu’à présent tout ne abbia a male’ (con interferenza del costrutto che si adopererebbe dando del tu: non avertela a male unita, Laterza, Roma-Bari 20027.
F. D’Ovidio, Le correzioni ai Promessi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] de Tracy e il liberismo di Adam Smith, "che mi persuase anche e m'infiammò".
Nel febbraio 1820 "per amicizie" del padre aggiunte e correzioni, ed eseguita in collaborazione con G. Daìta e F. P. Perez); Ebn-Haucal, Description de Palerme au milieu du ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] se non come scrivere in greco o in latino". Una conclusione, questa, che il B. aveva già in qualche modo anticipato un anno prima nell' (pp. 41-49), il Libro della vita... di Dante e di m. F. Petrarca (pp. 50-69), il De interpretatione recta (pp. 81- ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] teste cornute con la lingua pendula; M. Riemschneider che, partendo dalle figure ittite, stabilì la Agrawala, V., Sparks from the vedic fire, Varānāsi 1963.
Alquié, F., Conscience et signes dans la philosophie moderne et le cartésianisme, in Polarité ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] italiano dei secoli XIII, XIV e XV, a cura di F. Torraca, Firenze 1885, e più recentemente nelle maggiori scelte delle oltre alla biografia citata nel testo del Serassi e a quella che preparò G. M. Mazzuchelli per gli Scrittori d'Italia (pubbl. da E. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...