DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] indicati dalle fonti documentarie a noi note; ed è certo, inoltre, che egli si trovava a Venezia nella primavera e nell'inverno di quell di Venezia, III,Venezia 1885, pp. 147-175; L. F. Tafel-G. M. Thomas, Der Doge A. D. und die von demselben ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] della facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. Ehrle, Bologna 1932, p. 104).
Verso la fine del spirituali, a cura di M.T. Casella - G. Pozzi, Friburgo 1969, p. 285), segno evidente della "grandissima devucion che in quello i aveva" ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Farnese e F. de' Medici, veniva indicato tra coloro che "dant lumen in Curia". La sua rendita, che si quadruplicò cura di G. Campori, Bologna 1869, pp. 10, 34, 36, 64 s.; G. M. Zappi, Annali e memorie dì Tivoli, a cura di V. Pacifici, in Studi e ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , dal 16 gennaio al 15 febbr. 1414, l'antipapa che rientrava dall'incontro avuto a Lodi con l'imperatore. L' Mantova e l'Italia Padana dal secolo XIII al XIX, a cura di C.M. Belfanti - F. Fantini D'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 104, 109 ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di Milano, Autografi, b. 1243 f. 11). La censura austriaca, che al di là del tono antifrancese dello P. C. L'uomo, lo scrittore, il patriota e il politico, Milano 1955; M. Berengo, Le origini del Lombardo Veneto, in Riv. stor. italiana, LXXXIII (1971 ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di un "Plan d'organisation secrette", aveva come responsabili oltre al F., G. Mulazzani, G. Cerise, G.M. Pellisseri e A. Pico, ed era strutturata in modo tale che ogni capoluogo di provincia contava su un comitato di cinque patrioti; ciascuno ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] collegati nella battaglia di Marsaglia del 4 ottobre.
Il C., che in quest'occasione guidava l'ala destra, s'era, a pp. 169, 182 s.; F. Buonvisi, Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, II, Roma 1959, p. 413; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] altra indirizzata a Zenone, che la tradizione manoscritta attribuisce a F. III e che sono state edite dal Migne 686 s.; Victoris de Vita Historia persecutionis, a cura di M. Petschenig, in Corpus scriptorum ecclesiasticorum Latinorum, VII, Wien 1881, ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] interamente la nostra giovinezza, che ci preparavamo ad abbattere colle nostre mani iconoclaste" (in F. Corridoni, p. 24). di altri paesi europei è nell'antologia, curata da A. M. Andreasi, L'anarcosindacalismo in Francia, Italia e Spagna, Milano ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] ; migliorarono le disponibilità del C., che impiegò a buone condizioni la somma scuole secondarie ed annotata da F. Torraca", Firenze 1890 (nuova della Storia del 1846; la Vita di P. C., di M. D'Ayala nelle Opere inedite, cit., II, pp. III-XXXVIII ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...