Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] di D. e ai risultati dell'indagine condotta nel 1993 da G.F. Pope e S.G. Keates, il settore indagato è stato interpretato di un vasto bacino, formatosi durante il Miocene, che si apre a circa 1000 m s.l.m. e occupa un'area di 9000 km2 nelle province ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] (412-444) e al tempo di Scenute (m. nel 451), abate nel convento presso Sōhāg (che da lui prese il nome di Dayr Ānbā Shinūda e restauro dei tessili, "Convegno internazionale, Como 1980", a cura di F. Pertegato, Milano 1982, pp. 138-143; J. de Boeck, ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] c'è la croce. Si ha il tipo della crux gemmata quando la croce che divide la coperta è ornata di perle e di pietre preziose. Se la orientali, che contribuirono a produrre una rivoluzione nella legatoria del Rinascimento.
Bibl.: M.J. Husung, F.A. ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] interesse è il citato tesoro aureo di Hoen, rinvenuto nel 1834, che, con i suoi cinquantadue pezzi (per un totale di kg 2, voll., London 1970; P.G. Foote, D.M. Wilson, The Viking Achievement, London 1970; F. Henry, Irish Art in the Romanesque Period. ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] scriba colto (qn-ḥr-ḫpš.f) della XIX dinastia (1293-1194), contengono liste di impiegati che cominciano con ḥry, "superiore" o difficili, spiegazione delle cose nascoste, spiegazione delle diffi[coltà]" (wḥc m bʒk tı̓t wḥc qsnw wbʒ ı̓mnw wḥc ı̓[tnw ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] dopo l'utile ma generico saggio di Du Colombier (1953), che individua le principali fonti di introito per i c. delle Werden und Wesen der Trecento-Architektur in Toskana, Burg b.M. 1937; V.F. Arens, Das Werkmass in der Baukunst des Mittelalters VIII ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , viene indicato da un'annotazione di Paolino di Nola (m. nel 431) che portava con sé una particola della croce "ad cotidianam tutelam " (Ariulfo, Chronicon Centulense, III, 3; ed. a cura di F. Lot, Paris 1894, p. 87).Inoltre avevano importanza i r. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] scarse. È noto, per es., che all'attività di s. Fantino (m. a Tessalonica verso il Mille), maestro (BEFAR, 90), 2 voll., Paris 1904 (rist. anast. New York [1960]); F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, 2 voll., ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] e Nastasen (fine del IV sec. a.C.), suggeriscono che vi sorgessero un palazzo e un tempio di Amon. Meroe -Bakharas-Faras in Geography and History, in JEA, 11 (1925), pp. 259-68; M.F.L. Macadam, The Temples of Kawa, I-II, London 1949-55; D. Dunham ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] merito primo va al tedesco G.F. Grotefend che la intraprese fin dal 1802, e che non si concluse fino al cassita.
Una cronologia media (legata ai nomi di S. Smith e di M. Sidersky) fissa la fine della I Dinastia di Babilonia intorno al 1595 a ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...