MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] santi bolognesi.
Dalla tarda corrispondenza con il cremonese F. Arisi (lettere del 29 ottobre e del 13 dic. 1692: Perini, 1997, pp. 128 s.) risulta che negli ultimi mesi di vita il M. andava approntando gli Otia lapidaria, una silloge epigrafica ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] , pronunciata a suo nome, a Venezia, da Bernardino Baldi cheF., "suo unico e diletto figliulo", era "la più cara L. Benevolo-P. Boninsegna, Urbino, Roma-Bari 1986, ad vocem; G. Jannaco-M. Capucci, Il Seicento, a cura di A. Balduino, Padova 1986, p. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] opere di buona qualità. Dal referto del Tassi (p. 247) risulta che si trattava di dipinti di "mezzana grandezza" (sono citati un Cristo fra . curata da F. Mazzini (Milano 1969-70), delle Vite de' pittori… bergamaschi [1793] di F. M. Tassi, risultano ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] successo era in gran parte dovuto all'ascendente cheF. era riuscito ad acquisire sul khan. Nel s., 149-154, 159 s.; P. Testini, La basilica di S. Ippolito, in M.L. Veloccia Rinaldi - P. Testini, Ricerche archeologiche nell'Isola Sacra, Roma 1975, pp ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] concreti, immediati e mai dottrinali e astratti. Con ciò il F. si inseriva a pieno titolo in quella che è stata chiamata la "scuola toscana" di economia: S. Bandini, P. Neri, F.M. Gianni, G. Fabbroni, e i "campagnoli" filantropi dei primi decenni ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] nel 1531 la seconda di Ius civile, nelle lezioni de mane, che tenne per circa due decenni. Nel 1534 ottenne un aumento di 1983, a cura di I. Favaretto, Padova 1984; T.F. Mayer, M. MANTOVA BENAVIDES, Marco: a bronze age conciliarist, in Annuarium ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e lo presentò ad A. Zeno. Ottenuto uno dei sussidi che la città di Capodistria metteva a disposizione dei propri giovani desiderosi I)in cui, utilizzando anche documenti fornitigli da F. M. Gianni, auspicò libertà di commercio per quel paese ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] dono da parte del magistrato di Perugia e ciò lascia pensare che si fosse avuto qualche sentore del progetto di affidare al C . topogr. e istor. di Roma moderna, Roma 1766, p. 135; F. M. Renazzi, Storia dell'univers. degli studi di Roma, I, Roma 1803 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] sopra li testamenti, Venezia 1819), in cui il M. confutò la tesi che i testamenti fossero conseguenza del diritto naturale e non V. Hugo, J. Michelet, E. Quinet, A. de Lamartine e F. de Lamennais, Girolamo Bonaparte, A. de Tocqueville - ed esuli, ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] e giuseppinista. Insieme con G. Albani, L. Antonelli, F.M. Campanelli e F.S. de Zelada fu membro della commissione cardinalizia che esaminò e rifinì il testo elaborato da G. Garampi, F.A. Zaccaria, M. Monsagrati e altri contro la puntuazione di Ems e ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...