CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] mesi fu eletto, il 19 nov. 1523, un altro Medici, che prese il nome di Clemente VII. Naturalmente il C. ne era Principato, IV, Roma 1963, pp. 74, 126, 354, 365, 423; F. M. Vialardi, Historia delle vite dei ss. pp. Innocenzo ottavo, Bonifazio nono et ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] fiducia popolare; citato in un cahier parigino come uno di quelli che hanno avuto il merito di "tirer leurs concitoyens de l'ignorance en France, Paris 1859, I, p. 308; III, p. 318; F. M. von Grimm, Correspond. littéraire, Paris 1880, IV-V, VII, XIII ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] circoli futuristi, ebbe parole di ammirazione per G. D'Annunzio, lesse gli autori russi, fra cui F.M. Dostoevskij. Degli anni 1921-22 è la crisi spirituale che lo portò a una ricerca religiosa di cui è indice, per esempio, l'entusiasmo per la Storia ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Irlanda, Olanda e Francia (le relazioni sono edite a cura di A.M. Crinò, Un principe di Toscana in Inghilterra e in Irlanda nel 1669, esponenti del mondo intellettuale toscano che continuavano a frequentarlo (tra questi F. Redi), gli accarezzati ma ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] la somma richiesta ed il busto incompiuto fu venduto dalla vedova del C. a F. Cacault, ministro plenipotenziario a Firenze, che lo fece completare dallo scultore F.-M. Laboreur (Museo di Nantes: Hubert, 1964, p. 33 nn. 4, 36). Alla stagione parigina ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] ancora con Verdi a Firenze dove, oltre a occuparsi della revisione completa del libretto del Macbeth (che infatti, pur essendo stato affidato al librettista F.M. Piave, fu pubblicato anonimo), era impegnato a curare, presso l'editore Le Monnier, i 5 ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] di Venezia sono anche conservati gli atti del processo contro il F. (S. Uffizio, busta 125), che vennero pubblicati da A. Di Stefano, Un processo dell'Inquisizione veneziana contro M. F., in Siculorum Gymasium, I, I, Catania 1941, pp. 133-146. Nella ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 304 s.). Con un certo margine di approssimazione si può dunque affermare che G. dovette sposarsi tra il 1256 e il 1264, e non è Studio di Napoli, I, Napoli 1753, pp. 232 s.; F.M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, II, Padova ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] la cospirazione a Genova facendo leva su forze fresche; e il M., che nel marzo del 1847 era entrato a far parte di un' L'Ottocento, Genova 1990, pp. 108-119 e ad ind.; F. Portinari, Il primo Ottocento, in Storia della civiltà letteraria italiana, ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] Moleschott e di G. Genè, professore di zoologia e successore di F. A. Bonelli a Torino. In questa città, nel frattempo, si materialismo, empietà, ateismo. In realtà., come testimonia M. Lessona, che fu suo discepolo, amico e compagno di viaggio, e ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...