Economia
Nel linguaggio di borsa, la quotazione ufficiale o prezzo ufficiale di una divisa o di un metallo, in particolare dell’oro; tale quotazione non è necessariamente quella di chiusura. Sul mercato [...] (Mocatta & Goldsmid, Sharps Pixley & Company, N.M. Rothschild, Johnson Matthey Group of Companies, Samuel Montagu).
In Italia Nella teoria dei campi, gauge f., prescrizione ausiliaria di calcolo che è necessario introdurre nella moderna ...
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Orientamento di politica economica («perfetta sintonia») di derivazione keynesiana, che consiste nel ritenere necessari continui interventi delle autorità governative in risposta a fluttuazioni all’interno [...] dei prezzi. Le maggiori critiche all’attuazione del f., mosse soprattutto da M. Friedman e dalla scuola monetarista negli anni 1960, sono state essenzialmente basate sul fatto che continui ...
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Finanziere e collezionista d'arte lituano naturalizzato statunitense (Mitau, Lituania, 1899 - Wash ington 1981). Emigrato negli USA nel 1905, raggiunse negli anni Venti una notevole posizione nel campo [...] , H. Matisse, P. Picasso, H. Arp, R. Magritte, M. Rothko, F. Bacon, G. Sutherland, ecc. Nel 1966 donò allo stato la sua collezione (4000 dipinti e 2000 sculture) che, dal 1974, ha sede a Washington (Hirshhorn museum and sculpture garden, progettato ...
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Statistico ed economista olandese (n. Haarlem 1822 - m. 1887), prof. al politecnico di Delft, membro degli Stati generali. Presidente della società statistica olandese, fondò e diresse (dal 1852 fino alla [...] morte) la rivista De Economist. Seguace dell'indirizzo di F. Bastiat, scrisse numerose opere che contribuirono alla diffusione della scienza economica, tra cui: Grondbeginselen der Staat-huishoudkunde ("Principî di economia politica", 1850) e ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] linguaggi e di tecniche di analisi che ne fanno pressoché un sistema consolidato.
A.F. Robertson (1984), per es., , quali sono i diretti (e ultimi) destinatari locali.
Alcuni autori, come M. Rahnema, G. Esteva, A. Escobar, W. Sachs, fanno risalire i ...
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Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] apparsi nella prima metà degli anni Novanta. E.M. Pint (1991) assume che l'impresa pubblica tende a soddisfare in vario modo , 2001, 116, pp. 1343-72.
W.L. Megginson, J.F. Netter, From state to market: a survey of empirical studies on privatization ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] ° comma, d.P.R. 31 marzo 1975, n. 136), che deve appunto accertare la regolarità del bilancio delle s. quotate, rilasciando apposita F. Galgano, vii, Padova 19892; R. Alessi, M. Olivieri, La disciplina della concorrenza e del mercato, Torino 1991; G.F ...
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INVESTIMENTO
Claudio NAPOLEONI
L'i. è l'impiego produttivo del risparmio, cioè l'utilizzo di una parte della ricchezza per assicurare il mantenimento o determinare l'aumento della capacità produttiva. [...] dal nome dell'economista (J. M. Keynes) che per primo teorizzò con rigore la possibilità che l'ammontare degli i. di ; A. H. Hansen, Fiscal policy and business cycles, New York 1941; F. e V. Lutz, The theory of investment of the firm, Princeton 1951; ...
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Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] xxiv approvata nel corso dell'Uruguay Round che si è definito finalmente il metodo da , pp. 349-58.
R. Harmsen, M. Leidy, Regional trading arrangements, in International , 1997, 7, pp. 865-88.
C.F. Bergsten, Open regionalism, in The world economy ...
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OLIGOPOLIO
Claudio Sardoni
L'o. è una forma di mercato che si caratterizza per una significativa interdipendenza strategica fra imprese: un'impresa oligopolistica prende le sue decisioni tenendo conto [...] del costo delle materie prime) e q è un mark-up che le imprese applicano sul costo diretto. La quantità qv dev'essere theory of industrial organization, Cambridge (Mass.) 1988; M. Grillo, F. Silva, Impresa, concorrenza e organizzazione, Roma 1989; ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...