BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] ricordata tra le opere del Barsio. Dell'opuscolo va detto ancora che, probabilmente per non lasciare pagine bianche alla fine, l'autore Sententiarum libros" di John Baconthorp (descritta da B. F. M. Xiberta, De magistro Ióhanne Baconthorp, o. Carm., ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] mantovano Uberto Strozzi e accoglieva importanti letterati, come F. Berni, G.F. Bini, L. Capilupi, G. Della Casa, A. Firenzuola, G. Mauro e F.M. Molza.
L'attività dell'Accademia, che mancava di una struttura istituzionalizzata ed era piuttosto una ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] connessi al governo della città, il M., che gli storici descrivono come un giovane ambizioso opere scritte da' letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 149-152; F. di Manzano, Cenni biografici dei letterati ed artisti friulani dal secolo IV al ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] Ero e Leandro e del mito di Apollo e Dafne. In questi, che sono i componimenti più ampi, il mito non è più sentito come , n.s., XVII-XIX (1980-82), pp. 171 s., 174-179; F.M. Pontani, Sui poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] mondo.
È proprio in quest'ultimo ambito che il M. ha recato un contributo veramente originale, acquistando memorie della Soc. dalmata di storia patria, 1966, vol. 5, p. 90; F. Fido, Guida a Goldoni: teatro e società nel Settecento, Torino 1977, p. ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] coadiutorem Patavij (Padova, L. Pasquato, 1595).
È probabile che per qualche tempo abbia tenuto la cattedra di metafisica dell’ , Bituntina, fasc. I, 129A; Roma, Arch. gen. O.F.M. Conv., C.164: La travagliosa vita di fra Hieronimo Pallantieri e ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] l'anno della sua morte.
È da escludere che al C. si riferisca la menzione che Massimo Zabrera in una lettera da Roma (24 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di F. M. Faccini e con note di E. Dandini, fu pubblicata in I. G. ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] . Alcuni autori, come il Ravenna (p. 528), sostengono che il C. sia deceduto di febbre maligna nel 1595 altri, , Napoli 1713, pp. 43-56 F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, coll. 98 s. F. M. Mersenne, Observationes et emendat. ad ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] Tale sospetto è rafforzato da due circostanze: la sua antica amicizia con il ministro di polizia F.S. Del Carretto, e il fatto che il M. fu tra coloro che il 28 sett. 1829 assistettero all'emanazione della sentenza di condanna (a morte, poi commutata ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] Bassano (Carteggio Remondini, VI.9.1510), scusandosi che i versi d'occasione che invia all'ignoto destinatario siano brutti (ma (Venezia 1795), per l'ingresso del patriarca di Venezia F. M. Giovanelli (Venezia 1776), del vescovo di Concordia P. C ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...