MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] per la stagione estiva a Baden.
L'anno successivo Mathilde fu chiamata da F. Hiller presso il conservatorio di Colonia, seguita, non è noto esattamente quando, dal M. che fino al 1868 vi insegnò canto nella classe maschile, e lingua e letteratura ...
Leggi Tutto
MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] conosciuto a Roma (lezioni di canto, 1949-52), H. Scherchen, che lo seguì per la composizione (1949-53).
Il 25 apr. 1953 per la musica contemporanea Nuova Consonanza a opera di F. Evangelisti, M. Bertoncini, M. Bortolotti, D. Guaccero, D. Paris e ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...]
È proprio grazie a quest'opera che il M. acquistò grande notorietà internazionale e che ancora oggi è conosciuto e ricordato. Opinioni de cantori antichi e moderni di P.F. Tosi (Bologna 1723), cui il M. fa abbondante riferimento e nel cui solco ...
Leggi Tutto
DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] . M. Del Monte di far parte di una commissione, formata anche da Giovanni Maria Nanino, Luca Marenzio (poi sostituito da Giovanni Troiani) e F. Valesi, che aveva il compito di esaminare, in vista di una eventuale pubblicazione, il lavoro di revisione ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] .; G. Radiciotti, Chi è l'autore..., in Musica d'oggi, 1925, pp. 208ss.; C. Anguissola, V.L.C. ..., Monza 1936;F. Walker, Tre giorni son che Nina, in Musical Times, dic. 1949;U. Manferrri, Diz. univ. delle opere mel., I, Firenze 1954, pp. 237 ss.;Ch ...
Leggi Tutto
CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] famiglia di musicisti (come affermano quasi tutti i repertori, ma F. M. Bazzani sembra l'unico musicista di questa famiglia di cui si arte di Haendel.
Per la stima e per la popolarità che si procurò, fu nominato membro della Royal Academy of music ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] 1587 e i madrigali del 1588 e del 1590), giova ricordare che il C. stesso, scrivendo alla presidenza dell'Arca del Santo voci OClemens accipe et protege per padre Clemente Bontadosi O.F.M. conv. (ministro generale dell'Ordine) nell'Armonia... quinis ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] Michele.
Il B. subì anch`egli in parte le ripercussioni che la guerra di successione di Spagna aveva sulla corte bavarese in canone (Dresda, Archiv der katholischen Kirche).
Fonti e Bibl.: F. M. Rudhart. Geschichte der Oper am Hofe zu München, I, Die ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] direzione del conservatorio di S. Cecilia di Roma, incarico che manterrà fino all'ottobre 1960. Poco dopo la nomina ( 1953), L.A. Predieri (Stabat Mater, 1955), G.F. Händel (Il pianto di Maria, 1959), F.M. Veracini, N. Jommelli, J. Bull, e altri.
...
Leggi Tutto
BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] sorta tra i fautori e gli oppositori dell'opera buffa italiana, che si ripresentava a Parigi per la terza volta dopo le prime la Pompadour, Jean-Joseph Mondonville e Elie Fréron; a quello della regina F. M. Grimm, P.-H. d'Holbach e J.-J. Rousseau, il ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...