MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] (G. Majorano). Dagli anni Trenta gli incarichi del M. che esulavano dal suo ruolo di maestro di cappella divennero (1971), pp. 134-149; M. Bartolozzi, Le musiche strumentali di F. M., Pistoia 1980; P. Santini, F. M. e L. Giustini musicisti pistoiesi, ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] Ne troviamo un'eco anche nell'epistolario di Verdi; il 23 settembre F.M. Piave gli scriveva indignato per alcune presunte insinuazioni in essa contenute circa il fatto che le opere verdiane rovinassero le voci educate alle "soavissime melodie", ossia ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] ma questa volta nelle vesti di docente di organo: tra i suoi allievi è da ricordare F. M. Veracini, che segui i suoi insegnamenti fino al 1711. Inoltre il F. ebbe l'incarico di sostituire temporaneamente, nell'ufficio di primo organista del duomo, il ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] anni più tardi, nel giugno 1589, quando - succedendo a F. Soriano - fu nominato maestro di cappella della basilica di si conosca la data, è da presumere che il M. sia morto a Roma poco dopo il giugno 1611.
Del M. si conoscono due opere apparse a ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] prese parte a L'amore medico, di E. Wolf-Ferrari, opera che Toscanini presentò per la prima volta negli Stati Uniti il 25 marzo.
nove rappresentazioni di Falstaff, di G. Verdi, con M. Capuana e F. M. Bonini. Subito dopo il termine delle ostilità è a ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] Spirito in Saxia nel 1642, secondo l'Allegra, ma si può credere che ancor prima di quell'anno il B. vi curasse la manutenzione degli di Sant'Oreste, il card. Barberini e il cavalier G. F. M. Caccia, i cui stemmi figurano sulla facciata dell'organo.
Lo ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] 1850 il compositore di Busseto lo rimpiangeva così: "I cantanti che sanno farsi gli esiti per loro stessi […] la Malibran, i Rubini, Lablache etc. etc. non esistono più" (lettera a F.M. Piave, 8 maggio 1850; Abbiati, II, p. 63). Donizetti collaborò ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] (Groppo, Catalogo purgatissimo…, p. 224) e in altre dal M., che firmò la dedica del libretto, e andò in scena col titolo in scena come pasticcio con musiche di Vivaldi, F. Gasparini, F. Conti e G.M. Orlandini. Il dramma fu inoltre rimaneggiato due ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] per la stagione estiva a Baden.
L'anno successivo Mathilde fu chiamata da F. Hiller presso il conservatorio di Colonia, seguita, non è noto esattamente quando, dal M. che fino al 1868 vi insegnò canto nella classe maschile, e lingua e letteratura ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] conosciuto a Roma (lezioni di canto, 1949-52), H. Scherchen, che lo seguì per la composizione (1949-53).
Il 25 apr. 1953 per la musica contemporanea Nuova Consonanza a opera di F. Evangelisti, M. Bertoncini, M. Bortolotti, D. Guaccero, D. Paris e ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...