DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] non fa d'una fera / c'ha nome la pantera, / che in India nasce ed usa. / Sovr'ogn' agua, amorosa-donna, sete / fontana chem'ha tolta ognunqua sete / per ch'eo son vostro più leale e fino / che non è al suo signore l'assessino" (vv. 13-24). Rispetto ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] 75 = 2 "Fuggo la croce"; la 101 "Prego ciascun vero spirituale", con la iacoponica 42 = 15 "Ensegnatime Iesù Cristo". Nella 17 "Udite chem'avvien per Cristo amare" e in altre (20, 21, ecc.) vi sono parti liberamente imitate dalla 85 = 78 "O amor ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] Sallustio Tarugi, mentre per la sposa era stato delegato il re di Spagna suo cognato; i contraenti si accordarono sul fatto cheM. avesse una dote in tutto uguale a quella ricevuta dalla sorella Costanza in occasione delle sue recenti nozze con il re ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] per me subito dopo, verso il 1915 […] tra una licenza e l’altra della prima guerra, da certi quadretti chem’intrigavano e mi sorprendevano negli sporti dei ‘mercantini’ milanesi presso la loggia degli Osii; […] volli anche regalarmene qualche ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] , scritta il 6 sett. 1589, si lamenta con lui in quanto non c'è cosa che gli "dia più noia di quella legge chem'imponete del numero delle righe". Fa poi notare che il proprio fine è diverso "essendo il vostro il solo guadagno; e quello di noi altri ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] D. Trier, Beduzzi, Antonio, in Saur Allgemeines Künstlerlexikon, VIII, München-Leipzig 1994, p. 224; A. Giannotti, «Fisso nel punto, chem’avea vinto». G. T., scultore ‘sicuro’ nella Firenze del Settecento, in Atti e memorie dell’Accademia toscana di ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] i buoni uffici di Luigi XIV le continue velleità di fuga di Margherita Luisa. Dopo la morte della madre di M., il 2 dic. 1672, e dopo cheM. ebbe finto una grave malattia al seno e manifestata l’intenzione di tornare in Francia, giunse a Firenze la ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] per una maggiore espressività, quali per esempio il Ratto di Proserpina (Gnann, p. 219).
È invece probabile che Polidoro e M. si ritrovassero a collaborare per la prima volta nell’ambito della decorazione della cosiddetta volta dorata in palazzo ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] 6 marzo 1437 il re ridusse a sole 50 onze d’oro in tutto l’adohamentum cheM. e i suoi figli dovevano pagare per i loro vasti feudi.
Dal 1420 M. risiedette quasi esclusivamente a Lecce e si occupò soprattutto dell’amministrazione dei suoi feudi, per ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] nel mio spirito ondeggiano le mosse / d'una fiamma chem'è stata donata..." (Alito primo).
Trascorso il drammatico eterna.
Il C. morì a Lucugnano il 3 apr. 1968.
Fonti e Bibl.: E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 115 s.; A. Bocelli, Poesia di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.