[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] (Esiodo, Opere 687), e, come Odisseo dichiara nel racconto della tempesta che lo ha sorpreso al largo dell’isola dei Feaci (Odissea V 308- . 30-31, 1997-1998, pp. 293-308.Di Nino, M. M., I fiori campestri di Posidippo. Ricerche sulla lingua e lo stile ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] di esserlo, e riuscire a passare per tali. Non c’è che un attestato col quale si possa imporre l’altolà al meticciato e all , per ora, c’è solo il silenzio. BibliografiaAprile, M., Gli stereotipi del razzismo fascista, Lingua italiana, Treccani. ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] gli fa questo alle donne?», riferito al carisma seduttivo di Joe; la lamentela di Jerry («I think I’m going to be sick») che si volge in imprecazione («Gesù, Giuseppe e Maria!»); il parere negativo di Joe sul coinvolgimento delle forze dell’ordine ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] -28) e lo stesso fece Giacobbe con la cugina Rachele, prima che si innamorasse di lei (Genesi 29:11); Esaù salutò suo fratello po’ baciare, «Corriere della Sera», 21 febbraio 2017.Fishbane, M., Il bacio di Dio. Morte spirituale e morte mistica nella ...
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Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] leggere il pizzino al linguista, Lingua italiana, Treccani.itBrando, M., Femminicidi: quel linguaggio sessista che dà la parola agli assassini, Lingua italiana, Treccani.itBrando, M., La cieca furia del luogo comune quando la donna viene aggredita ...
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Un prosimetro nascostoConsiderato l’archetipo della novellistica europea e in certi periodi indicato come un paradigma dell’italiano letterario in prosa, il Decameron ha anche una componente propriamente [...] più fisi tengo gli occhi in esso,tutta mi dono a lui, tutta mi rendo,gustando già di ciò ch’el m’ha promesso:e maggior gioia spero più dappressosì fatta, che già maisimil non si sentì qui di vaghezza.‘Io sono così lusingata della mia bellezza ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] anno sono venuta in contatto con movimenti ecologisti pugliesi che rivendicano il terronismo, l’orgoglio di chi è figlio instances in times of populisms, Milano, Ledizioni, 2021.Pusterla, M., Parlare femminista: la lingua di “Non una di meno”, ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] dell’eros di Medea (θυμός) è visualizzato dal cavallo di Giasone che corre lungo la spiaggia nel loro penultimo incontro. L’acqua è la . 193-225 (= Knox 1986, pp. 295-322).Knox, B. M. W., Word and Action. Essays on the Ancient Theater, Baltimore, John ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] anche il modo in cui vengono regolati il lavoro e l’educazione, e che agisce come una specie di barriera invisibile che limita tanto il pensiero quanto l’azione» [M. Fisher, Realismo capitalista, trad. V. Mattioli, NERO 2017, p. 50]. In parole povere ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] da hijos es inútil como manojo de espinos» (‘la donna di campagna che non dà figli è inutile come un fascio di rovi’); «la luna Cowen University, 1994, (luglio 2024).Gómez Torres, A. M., Experimentación y teoría en el teatro de Federico García Lorca, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.
MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella tradizione letteraria come nell'iconografia...
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori e intermediari per effettuare transazioni...