Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] ogni forma di previdenza (Nicolini, 1969).La scuola sta come una luce che illumina, a poco a poco, le zone buie vicine. [...] La scuola dei Rom e dei Sinti, Atlante, Treccani.itBrando, M., Indovina chi viene a scuola? Rom, sinti e caminanti ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] per me e per l’opera mia, non potreste fare intendere all’Amministrazione della Casa queste mie ragioni, che son ragioni di fatto? Per quanto m’incresca, io attenderei per la pubblicazione, e tornerei a rimettermi in tutto alla discrezione della Casa ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] e l’intreccio sonoro delle consonanti c e n, m, più volte ribattute, delle vocali o ed e ricombinate, / ma par no murî», ‘emigrante / diventa il suo mestiere / e impara che non va per vivere / ma per non morire’. Gioca invece con le lingue Bartolini ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] cheche possa fotografare i manicomi per un libro scandaloso, cheche spettacolo che si offre che li attende. Ci si aspetta, come in effetti avviene, chechechecheche lo accomuna alla Cerati, tradisce una visione che contenzione, che ricorda che hanno che ...
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L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] non persiana). Quest’ultimo deonimico è una preziosa attestazione del ruolo che l’arabo ha avuto nel mediare tra diverse lingue dell’Asia, da nomi di persona. Volume I, Derivati da nomi geografici (M - Q). Berlino - Boston, De Gruyter, 2009.Versteegh, ...
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Lo stupore della notte spalancata sul marci sorprese che eravano sconosciuti io e tePoi nel buio le tue mani d’improvviso sulle mie...(Se telefonando, Mina, 1966) Se non siete mai stati a Marsiglia, c’è [...] a Ghigo De Chiara, la musica è del Maestro (con la M maiuscola non solo nel cognome) Ennio Morricone (1928-2020).La canzone ha una struttura particolare: una strofa iniziale che pone la questione, e quattro ritornelli; i primi tre presentano ciascuno ...
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Costantino ChilluraOpera poetica (1)a cura di Gian Paolo RenelloViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2024 Esperto di teoria della letteratura e informatica umanistica, studioso di Folengo e Dante, con [...] sua sensibilità nei confronti dei meccanismi combinatori della lingua che lo rende, a un certo momento, poeta vero». 2, Gias Gengol,Labbradà, Splinautiche, in Chillura, C., Di Marco, M., isuoi, PERAP,Palermo, Flaccovio, 1991, pp. 11-40.Id., Michaux ...
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I nomi di famiglia passano spesso da una categoria all’altra di nome proprio. Ecco sette domande e risposte che ci aiutano a capire come e dove. Quali sono i cognomi italiani più frequenti nelle insegne [...] XX secolo. Quali cognomi italiani si riscontrano nella terminologia medica?Più che in altre branche della scienza e in altri settori, in morbo di Flaiani, e per limitarci all’iniziale M-, malattia di Marchiafava e Bignami, sindrome di Marchiafava ...
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Anton Čechov«Con penna lieve»A cura di Lucio CocoNino Aragno editore, Torino, 2023 Fëdor DostoevskijLessicoA cura di Lucio CocoTorino, Nino Aragno editore, 2023 Due preziosi volumi usciti per Nino Aragno [...] esistere la società [Spiegazioni e testimonianze di F. M. Dostoevskij sul caso dei Petraševcy].Letteratura 2In letteratura 2La parola è già di per sé un atto, e da noi più che altrove. Una parola, detta a proposito, è utile…[Serie di articoli sulla ...
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Sulla base delle considerazioni presentate nel precedente articolo dedicato al teatro, questo contributo si soffermerà, senza pretese di esaustività, su alcuni casi di studio tratti dall’ampio panorama [...] e Giacomo e Morgan Bertacca, con la sceneggiatura, firmata, oltre che dai registi, da Valerio Bariletti e Pasquale Plastino, sono rappresentati , Peter Lang, 2016. Immagine: Dal film Il Marchese del Grillo di M. Monicelli (1981), via Wikimedia Commons ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.
Sacerdoti dell’antica religione iranica. Le funzioni e la posizione originaria dei m. sono molto discusse. Secondo alcuni studiosi sarebbero stati sacerdoti dell’originaria religione politeistica nella Media, che, dopo un’iniziale resistenza...
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori e intermediari per effettuare transazioni...