Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] l'identificazione con Maria. Affreschi copti, la cui datazione è, come sempre, incerta, tra il VII e l'VIII sec., rappresentano M. che allatta il Bambino, in trono fra due angeli (è stata anche supposta la derivazione dallo schema di Iside e Horus) e ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] umano è la premessa necessaria perchè egli si compenetri con il Dio e diventi ἔνϑεος Si potrebbe dire che non le m. infuriano, ma che Dioniso, che già da Omero fu chiamato μαινόμενος (Il, vi, 132), produce in loro quest'effetto. Estasi ed entusiasmo ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] caratterizzati da piscine. Di fronte agli edifici I e II è un grande portico, lungo oltre 153 m, che ne unificava i prospetti e che, montato su un basamento alto 2 m, dominava la città bassa. La costruzione degli edifici I e II e del grande portico è ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] di cui la centrale ornata da una cascatella. Davanti al muro vi è un'ampia piattaforma, al posto del bacino, che troveremo in seguito, alta dal suolo m 1,30 e collegata con il piano sottostante da due scalette come un palcoscenico. La fronte di tale ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] Maui, unico nel suo genere in Oceania. Consiste in un trilite di arenaria corallina formato da due pilastri alti oltre 4 mche sostengono un architrave. Il peso di ciascun elemento è stato stimato tra 30 e 40 t. La faccia superiore dell'architrave ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] Al suo interno è stata segnalata una ventina di siti compresi tra 2,35 e 0,7 m.a., tra cui quello di Lokalelei, datato a 2,35 m.a., che ha restituito circa 500 manufatti su scheggia e nuclei ricavati da materiale vulcanico, insieme a qualche resto ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] . Nello stesso lasso di tempo venne alzata di fronte al tempio di Zeus una base di pianta triangolare alta oltre 9 mche sosteneva una Nike dedicata dai Messeni e dai Naupatti con i proventi del bottino ricavato dalla battaglia di Sphakteria. L ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] CIL, XI, 06435 =CIL, V, *00145,3); taciti i prelievi dalla silloge di Feliciano; diverse infine le lapidi recuperate dallo stesso M., che in casa sua conservava la statua bronzea di Priapo rinvenuta a Padova insieme con un'iscrizione (CIL, V, 1, 2803 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Lefkadia (300 a.C. ca.). Mentre risalgono al II sec., sia la più grande volta ellenistica in superficie, larga 7,35 m, che si trova a Pergamo, sia il primo archivolto ornamentale sulla porta della città di Priene, largo poco più di 6 metri. Sebbene ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] romana di motivi e schemi greci; il dio è tuttavia barbato ed ha corazza e elmo. Tale è la figura di M. che assiste idealmente alla scena di lustratio censoria del rilievo di Domizio Enobarbo (v.); carattere di statua ha invece quella del rilievo ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.