Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] 168-171). Le monete vanno dal tempo di Alessandro a quello di Gallieno. La maggior parte appartengono alla emissione autonoma in bronzo di M. che cominciò circa nel 190 a. C. Quasi tutto l'arredo tombale può essere datato negli ultimi due secoli a. C ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] e nelle sale (v. sotto).
Nella parte meridionale di A. il terreno presenta una collina, piuttosto piccola (circa 20 m), che si è convenuto di chiamare "l'acropoli". La forma conica regolare e la posizione di questa collina suggeriscono un'origine ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] edifici vennero ricostruiti con i 20 milioni di sesterzi messi a disposizione da Crinas, medico originario di M., discendente di Pytheas, che visse a Roma sotto Nerone. Precocemente cristianizzata, la città mantenne la lingua greca e rimase a lungo ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] di S. Prisca sull'Aventino a Roma. La nicchia a forma di grotta contiene un gruppo in stucco, di concezione onginale, con M. che uccide il toro di fronte al quale giace supino un dio (Caelus-Saturnus) dalla testa coperta da un velo (velum). Le ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] alle superfici da irrigare e all'importanza della falda acquifera, viene realizzata mediante canali scavati alla profondità di 8-10 mche proseguono in leggero pendio (qualche millimetro di dislivello per metro) e il cui diametro è di 1 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Etolia
Pantos A. Pantos
Luigi Caliò
Etolia
di Pantos A. Pantos
La tribù degli Etoli, stanziati in questa regione della Grecia continentale occidentale (gr. [...] santuario in periodo ellenistico furono costruite la stoà a sud del santuario e altre due stoài doriche, lunghe 173 e 185 m, che fiancheggiavano un’ampia strada a nord del bouleuterion; di fronte a questi edifici erano diversi monumenti commemorativi ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] un'area corrispondente a 6 isolati dell'impianto ortogonale, mentre nel lato O si inserisce la facciata d'un tempio; l'a. S, che misura m 195,45 × 163,50, iniziata nel IV sec. a. C., fu completata nel II sec. d. C., occupando l'area di 16 isolati ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] imitazione dell’omonima chiesa di Costantinopoli, fu costruita sulle rovine di una grande basilica a cinque navate (122 x 53 m), che probabilmente era stata la prima sede del metropolita di T. Dal punto di vista tipologico, essa appartiene al gruppo ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] bene e di male. Il problema dell'origine del male è risolto dal m. con un ipotesi dualistica, che attribuisce il male ad un principio opposto, anche se inferiore, al sommo bene, che è Dio. Dio e le anime degli uomini partecipano della stessa natura ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] intero il lato opposto a quello d'ingresso ed è dotato il più delle volte anch'esso di tabernae. Così a Timgad (m. di Sertius, che ne ha, attiguo, un altro più piccolo) e a Thuburbo Maius (nel quartiere di Nettuno).
In italia, forme poco canoniche ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.