Ingegnere messicano, nato a Guadalajara nel 1902, morto a Città di Messico nel 1988. Si è formato da autodidatta come architetto e paesaggista fino a diventare autore di rilevanza internazionale. La sua [...] scabre, procedendo per partiture pure e piani metafisici che ricordano il Padiglione di Barcellona di L. Mies de S. Angel, 1945-50; le torri del Quartiere Satellite con lo scultore M. Goeritz, 1956-57; le fontane del Bebedero e del Campanario a Las ...
Leggi Tutto
MORANDI, Riccardo
Ingegnere, nato a Roma il 1° settembre 1902. Insegna tecnologia dei materiali e tecnica delle costruzioni all'università di Firenze. Sin dai primi anni della sua attività professionale [...] cemento armato. Fu tra i primi tecnici italiani che adottarono strutture in cemento armato precompresso, e in di travate in cemento armato precompresso della lunghezza massima di 235 m.
Ha pubblicato Strutture (Roma 1954), oltre a numerosi articoli ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Cinquechiese (Pécs, Ungheria) nel 1902. Studiò nel Bauhaus con W. Gropius, col quale ha poi lungamente collaborato negli Stati Uniti.
Nella scia del Gropius il B. mira a realizzare un'architettura [...] che risolva tutti i problemi pratici e tecnici nel valore assoluto della forma. Conformemente al principio Giedion a Zurigo, 1935. Per le opere recenti, con Gropius, v. gropius, in questa App.
Bibl.: M. Breuer, Wo stehen wir?, in Casabella, 1935. ...
Leggi Tutto
LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] 'altare principale è costituito da una lastra di pietra che si vuole sia stata la mensa di Federico II 152; G. Cressedi, s.v. Lucera, in EAA, IV, 1961, pp. 706-707; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia dal Tardo Antico al Rococò, cat., Bari 1964, ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] è questa ad avere dato il nome al castello, è dubbio che essa possa identificarsi con l'abbazia di S. Maria de Monte dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 1-17; A. Cadei, Fossanova ...
Leggi Tutto
FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] tempo di Roberto il Guiscardo (1015 ca.-1085), che, a partire dal 1050, avrebbe intrapreso la bonifica Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e proto- ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] castrum di rifugio fu sostituito, agli inizi del sec. 9°, da un recinto fortificato molto ridotto; l'interno, che ha un diametro di m. 25, con un edificio centrale circondato tutto intorno da costruzioni addossate al recinto e adibite a magazzini e a ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] possono anche essere distinte - secondo la denominazione usata da M. Derek senior (v., 1966) - in città-regioni struttura del sistema. In altre parole, un approccio per sistemi che non soddisfi a questa condizione di dinamicità corre il rischio di ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Saint-Trophime d'Arles, CAF 134, 1976, pp. 360-479; M. Vieillard-Troiekouroff, Les chapiteaux de marbre du Haut Moyen-Age à Saint- inesistenti e anche la definizione cronologica di quei c. che sono stati attribuiti al regno di Basilio I (867- ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] l'alzato a quattro piani (nuovo per C.), il passaggio a muro, l'uso della tracery e lo slancio verticale (m. 34,55), che raggiunge l'altezza media delle cattedrali francesi tra 12° e 13° secolo. Il rifacimento di St. Gereon costituisce indubbiamente ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.