Architetto statunitense (n. Waterbury, Connecticut, 1944). Formatosi alla University of southern California di Los Angeles (1973), si è poi laureato alla Harvard University (1978). Ha svolto attività accademica [...] institute of architecture). Nel 1975 ha fondato lo studio Morphosis con M. Rotondi (da cui quest'ultimo si è poi distaccato nel 1991 ha contribuito in maniera rilevante. Le innovazioni cheM. è riuscito a introdurre nell'architettura americana ...
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Ammiraglio e generale inglese (Praga 1619 - Londra 1682), figlio terzogenito di Federico V di Boemia elettore palatino e di Elisabetta Stuart. Trascorse la giovinezza in Olanda, dove la famiglia era stata [...] con la quale batté gli Olandesi a Lowestoft (1665); l'anno dopo fu spedito di rincalzo a G. Monk, per impedire cheM. A. de Ruyter distruggesse la flotta britannica, e conseguì lo scopo. Nella terza guerra anglo-olandese (1672-74), riuscì a impedire ...
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Cronista inglese (n. 1195 circa - m. dopo il 1259); l'appellativo Parisiensis con cui è noto può essere tanto ereditario quanto dovuto alla convinzione cheM. avesse studiato a Parigi. Monaco (1217) di [...] cronaca di Giovanni di Wallingford, a partire dal 1188). La cronaca, che è fonte importante non solo per l'Inghilterra, ma anche per le degli aneddoti. Con solido buon senso e critica pungente M. non esita ad attaccare gli abusi della corte e ...
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Cantante italiana naturalizzata svizzera (n. Torino 1945). Ha venduto dischi in tutto il mondo, incidendo in sette lingue diverse. Dopo essersi esibita in alcuni locali torinesi, nel 1962 ha vinto il Festival [...] Sul cucuzzolo, La partita di pallone, Come te non c'è nessuno, Alla mia età, Il ballo del mattone, Cuore, Chem'importa del mondo e Datemi un martello, e alla sua interpretazione dello sceneggiato televisivo Il giornalino di Gian Burrasca, diretto da ...
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Quarto abate di Cluny (Valensolle o Avignone 910 circa - Souvigny 994). Fuggito giovinetto con il fratello dalla Provenza a causa delle lotte feudali in cui furono uccisi entrambi i genitori e tutti i [...] mise pace nelle liti tra l’imperatrice Adelaide e il figlio, l’imperatore Ottone II che nel 983, alla morte di papa Benedetto VII, gli offrì la tiara papale cheM. rifiutò. Morì nel 994 in viaggio verso Parigi, a Souvigny, chiamato da Ugo Capeto per ...
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Scrittore (Firenze 1646 - Roma 1704). A Roma fu al servizio di Cristina di Svezia; da Innocenzo XII ebbe la cattedra di eloquenza (è autore di un trattato sulla Costruzione irregolare della lingua italiana, [...] dettata dal risentimento provocato dall'indifferenza dei tempi, cheM. giudica mediocri, avversi alla sua opera e causa scarsa fortuna. Talvolta stilisticamente assai efficaci, le satire di M. appaiono assai povere artisticamente e di rado escono dai ...
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Teologo (n. 1040 circa - m. prima del 1119). Verso il 1082 fu canonico nel convento di Lautenbach, più tardi (1086) a Raitenbach in Baviera, poi in Alsazia fu primo preposito del convento di canonici regolari [...] Wolfelmum combatte la filosofia pagana (conosciuta soprattutto attraverso il commento di Macrobio al Somnium Scipionis) di cui denuncia il "naturalismo", contrapponendolo al soprannaturalismo cristiano, cheM. intende in modo affine a Pier Damiani. ...
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Generale ed esploratore (Thoissey, Ain, 1863 - Parigi 1934). Prese parte a diverse spedizioni nel Sudan, Senegal e Costa d'Avorio; nel 1895 ebbe incarico dal governo francese di portarsi nella regione [...] bacino del Nilo e il 10 luglio 1898 Fāshōda, da cui respinse un attacco dei Dervisci. Lord H. Kitchener, per impedire cheM. frustrasse il disegno britannico di costituire una continuità territoriale dei suoi possedimenti dal Cairo al Capo, pretese ...
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Sommo sacerdote giudaico (172-163 a. C.), imposto agli Ebrei da Antioco IV Epifane di Siria che intendeva, valendosi di lui, ellenizzare la Giudea. M. riuscì a sbarazzarsi del rivale sommo sacerdote Onia [...] da un altro rivale, Giasone, fu liberato da Epifane medesimo cheM. aiutò e consigliò nella depredazione del tempio di Yahweh. Menelao Gerusalemme avviata da un incaricato dell'Epifane, Apollonio. M. sopravvisse alla morte dell'Epifane (163) e cercò ...
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Ecclesiastico spagnolo (8º sec.) noto quasi esclusivamente per la violenta requisitoria scritta contro di lui da Elipando di Toledo. M., assertore del primato di Roma, cercò di operare, con il vescovo [...] , il Figlio con Gesù e lo Spirito con s. Paolo: si pensa cheM. sostenesse una teologia trinitaria di ispirazione sabelliana, o, piuttosto, economica, nel senso che le tre persone si sarebbero manifestate nella storia tramite David, Gesù, Paolo; la ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.