Nome di varî principi e nobili macedoni; tra essi debbono essere ricordati: 1. Fratellastro di Filippo II di Macedonia, catturato da questo nel 348 a. C. dopo la presa di Olinto e messo a morte. 2. Nobile [...] dalla patria quando Perdicca III di Macedonia ridusse all'obbedienza quel principato indipendente (363-360 circa a. C.): pare cheM. si sia allora rifugiato in Atene ove ricevette la cittadinanza. 3. Fratello di Tolomeo I d'Egitto, inviato a ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (Siena 1500 - Trento 1577). Esercitò la medicina a Siena, a Roma, a Trento e a Gorizia e fu medico cesareo di Ferdinando e di Massimiliano II. Raggiunta l'agiatezza con la professione [...] latino, italiano, francese, tedesco e ceco, alcune riccamente illustrate; quest'opera, spesso indicata col titolo Commentarii a Dioscoride (1565), testimonia della conoscenza diretta cheM. aveva delle piante, di cui descrisse circa 100 nuove specie. ...
Leggi Tutto
Scultore fiammingo (sec. 14º), autore di due pale d'altare in legno scolpito, ordinate da Filippo l'Ardito duca di Borgogna, le quali, già terminate nel 1391, furono sistemate nella Certosa di Champmol [...] a Digione nel 1399 dopo cheM. Broederlam ebbe compiuta la decorazione pittorica e la policromia di quella che ha per centro la Crocefissione. I due grandi complessi pervenutici non del tutto integri, ora nel museo di Digione, sono da considerarsi un ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Carini 1916 - Milano 1982). Fondatore del gruppo editoriale milanese Mursia (dal 1990 Gruppo Ugo Mursia Editore), sorto dalla fusione, nel 1955, fra le Edizioni APE e le Edizioni Corticelli, [...] cheM. aveva acquistato nel 1951. Dopo essersi essenzialmente concentrata sui testi scolastici e i classici per ragazzi, la Di notevole rilievo, in particolare, le collane Biblioteca del mare e Carte geografiche, nate dalla passione di M. per il mare. ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità (Oppeln, Slesia, 1858 - Theresienstadt 1942), prof. a Basilea, Königsberg, Münster, poi dimesso per ragioni razziali. Eccellente il suo Römische Adelsparteien und Adelsfamilien (1920) [...] , i suoi articoli di prosopografia romana, soprattutto repubblicana, nella Real-Encyclopädie di Pauly-Wissowa; si può anzi affermare cheM. ha fatto scuola, con l'applicazione del metodo prosopografico (accertamento dei dati biografici e dei rapporti ...
Leggi Tutto
Ceramista attico la cui firma figura in un'idria del British Museum, rappresentante il giardino delle Esperidi e il ratto delle Leucippidi, databile nell'ultimo decennio del 5º sec. a. C. È possibile che [...] M. abbia, oltre che fabbricato, dipinto questo e altri vasi raggruppabili per stile e per soggetti, tutti ispirati all'amore e alla vita negli Elisî, con spirito idillico e aggraziato, cui s'intona lo stile manierato. ...
Leggi Tutto
Sostenuto dal potente fratello, l'eunuco e monaco Giovanni l'Orfanotrofo, sposò l'imperatrice Zoe subito dopo la morte violenta del marito Romano III (1034). Il potere di fatto restò nelle mani del fratello [...] che promosse una pesante politica fiscale di impronta antiaristocratica. Ne conseguì anche una rivolta dei Bulgari cheM. domò nel 1040 e 1041. Morì nel convento di S. Argiro il 10 dic. 1041. ...
Leggi Tutto
Assiriologo tedesco (Graudenz 1868 - Zeuthen 1947). Fu prof. dal 1904 nell'univ. di Breslavia e dal 1921 in quella di Berlino. Autore di molte pubblicazioni sia di filologia sia di archeologia; particolarmente [...] notevoli Seltene assyrische Ideogramme (1909) e Babylonien und Assyrien (2 voll., 1920-25), buona opera di sintesi. Da ricordare anche il Reallexikon der Assyriologie, cheM. pubblicò (1932 segg.) insieme a E. Ebeling. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Rankeilour 1777 - Bombay 1839); si segnalò nelle operazioni contro le batterie costiere francesi durante le prime campagne antinapoleoniche; nel 1812 sbarcò in Spagna cooperando alla [...] lotta per la sua liberazione. Comandava il Bellerophon quando si consegnò a lui Napoleone (15 luglio 1815), cheM. condusse poi, con il Northumberland, a Sant'Elena. Dell'episodio M. lasciò una relazione (pubbl. 1826). ...
Leggi Tutto
Autore (sec. 4º d. C.) di un opuscolo di metrica latina, giunto a noi, cheM. compose per il figlio, giovandosi degli scritti dei metricisti precedenti Terenziano Mauro e Giuba, da lui citati. È molto [...] verosimilmente quel Flavio Mallio (o Manlio) Teodoro per il cui consolato (399 d. C.) Claudiano scrisse un panegirico ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.