CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] letterato, come opina il Tenenti, abbia potuto aiutarlo nella redazione. La data di composizione, cheM. Nani Mocenigo aveva fissato al 1540, è stata in modo più persuasivo spostata dal Tenenti verso gli anni 1553-54, con l'appoggio della cronologia ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] è attestato nel 1454 in Ascoli, dove Giacomo intervenne per pacificare le fazioni cittadine. Non è escluso cheM. abbia condiviso con Giacomo, in quella prima fase di apprendistato religioso, l'esperienza di inquisitore contro le residue presenze dei ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] in due volumi contro P. Giannone (G. Sanfelice, Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del regno di Napoli, 1728) cheM., per la delicatezza del contenuto, pubblicò senza il suo nome e con falso luogo di stampa ("In Colonia"). Per la ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] in queste conclusioni la tensione interna alle posizioni del L.: da una parte, infatti, la verifica di ciò cheM. Weber chiamò politeismo dei valori conduceva a incoraggiare la tolleranza morale; ma, come faceva notare Mondolfo, questa tolleranza ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] , De schismate), quattro sermoni di s. Agostino e dodici omelie di Remigio d'Auxerre sul Vangelo di s. Matteo.
Nell'intento di rettificare l'immagine cheM. Lastri aveva dato del Lami e respingere le ripetute accuse di spirito partigiano e antiromano ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Pierpont Morgan Library), identificato con Benvenuto San Giorgio di Biandrate, storico e diplomatico del Marchesato di Monferrato, cheM. dipinse nello stesso 1499; nonché dal Ritratto di Andrea Novelli (Isola Bella, collezione Borromeo), solitamente ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] . Nel suo crepuscolarismo (ambito poetico nel quale viene solitamente collocato), se non mancano le «piccole cose» (Piccole cose chem’avete dato), riflessioni sulla vita e sulla morte (La nebbia fascia la città. Le cose), addirittura apostrofi al ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] Non siamo in grado di dire con precisione cosa accadde subito dopo: sembra che il B. riuscisse a evitare la pena ma non è chiaro in Quanto sia vero, nol so, so bene cheM. Pietro è huomo veridico, et che per questo fallo digiunò cinque dì et cinque ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] quale ringrazia il famoso scultore "delle cento lire chem'avete spedito per rifugio delle mie miserie" storia di un'avventura urbana, Padova 1986, pp. 152, 162, 164, 168-173; M. Brusatin-G. Pavanello, Il teatro La Fenice, Venezia 1987, pp. 35, 138, ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] alle stampe, mentre il Paitoni (come risulta da p. 405 del suo Commentario)la cercò invano. Si legge nel Fantuzzi cheM. Portal riferi che l'opera fu pubblicata nel 1609 in 80, ma secondo il Medici la notizia sembra quanto mai inesatta, tenendo conto ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.