Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ha il gallio (Z=31) con cui riprende il riempimento del quarto livello che termina con il cripto (Z=36); in effetti, il quarto periodo del elio, che avviene soprattutto attraverso il ciclo protone-protone, nelle stelle con massa M⟨1,5 M⊙ (con M⊙ = ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] detta errore o scarto, aziona, per il tramite di un adatto organo di controllo c, l’organo m (organo di manovra) che determina il valore di U, in modo che sia costantemente E=0, cioè U=I. I c. automatici sono usualmente ad azione continua, nel senso ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] dei dati della storia naturale, nascono nuove classificazioni più comprensive e accurate. Il fisico A.-M. Ampère applica un procedimento per dicotomie successive, che dalle due grandi categorie delle s. cosmologiche (o della materia) e noologiche (o ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] .
La nozione di ciclo di sviluppo venne elaborata negli anni 1940 dall’antropologo britannico M. Fortes in relazione allo studio della parentela e della famiglia. Fortes osservò che il ciclo di vita dei componenti di una famiglia influenza la forma ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] incide normalmente, nei punti P dell’asse a una distanza fm dal centro del r. (fig. 4B) che soddisfi la relazione fm=r12/(2λm), con m intero positivo, le onde provenienti da vari tratti del r. si compongono in fase dando luogo a massimi di intensità ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] (con m massa a riposo della particella), si ha l’emissione di radiazione elettromagnetica di t., entro un cono in avanti di apertura ϑ∞1/γ e con spettro, che dipende dal prodotto βγ, nel campo dei raggi X.
T. di fase
Un sistema fisico subisce una t ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] ) nell’insieme di definizione della funzione. Più in generale, se ui=ϕi(x1, x2, ..., xn) (i=1, 2, ..., m), e y=f (u1, u2, ..., um) sono f. date, si dice che y è f. delle x1, x2, ..., xm, composta mediante le u1, u2, ..., um.
Le funzioni nell’analisi ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] compimento del diciottesimo anno di età, salvo leggi speciali, che stabiliscono un’età inferiore in materia di c. a prestare il nome di c. mutua del conduttore d-mo rispetto al conduttore m-mo. Se i conduttori sono soltanto due e tra essi l’induzione ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente attenta alla problematica della dinamica storica e funzionale dei ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] inoltre gli studi sul mito e le religioni e le analisi ermeneutiche e fenomenologiche (M. Eliade, H.G. Gadamer), dove il s. è ciò che allude a verità che tuttavia restano non garantite (P. Ricoeur), fino alla teoria semantico-pragmatica del s. di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.