Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] sistemi di ripresa dinamica, come la louma, lo snorkel kenworthy e la steadycam (v. oltre).
Esistono ancora due tipi di m. di m. che è necessario descrivere. Il primo è il più rudimentale: si tratta del movimento realizzato con la macchina a mano o a ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] melodrammatico. Tensione narrativa ed enfasi barocca, partecipazione d'autore e sguardo critico da intellettuale contrassegnano i suoi m., che sono stati oggetto di molte indagini a conferma dello status di maestro del regista. Written on the wind ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] Grand café in Boulevard des Capucines. Nei primi decenni del 20° sec. il m. cinematografico italiano contava, oltre che su Cappiello e su Achille Luciano Mauzan (che firmò i m. di Giovanna d'Arco, 1913, di Nino Oxilia; L'epopea napoleonica, 1914, di ...
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L'année dernière à Marienbad
Bill Krohn
(Francia/Italia 1961, bianco e nero, 94m); regia: Alain Resnais; produzione: Pierre Courau, Raymond Froment per Précitel/Terrafilm/Cineriz; sceneggiatura: Alain [...] da due attori immobili davanti a un'ugualmente immobile platea di uomini e donne in abiti eleganti: tra gli spettatori vediamo prima M, che potrebbe essere il marito di A, poi X e infine A. Il film prosegue alternando scene in cui compaiono A, X e ...
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Medusa
Gaia Marotta
Casa di produzione e di distribuzione italiana, fondata a Roma nel 1964 da Felice Colajacono e Franco Poccioni con la denominazione di Medusa distribuzione S.r.l.
A partire dal 1965 [...] volta a comprare film nazionali e internazionali per creare dei 'pacchetti' da vendere ad altre società, tra le quali anche la M., che sentiva minacciata la sua posizione di potere. Nacque così dall'unione delle due società la Penta Film (1989), di ...
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Mauro, Humberto
Enzo Sallustro
Regista e sceneggiatore cinematografico brasiliano, nato a Volta Grande (Minas Gerais) il 30 aprile 1897 e morto ivi il 15 novembre 1983. Influenzato dalla letteratura [...] però non venne mai terminato. Dopo aver fondato con Comello una società di produzione, la Sul America Film, M. ne fondò una seconda, che sostituì la prima, grazie all'adesione di Agenor Cortes de Barros e di H. Cortes, la Phebo Sul America Film. Il ...
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Mancini, Henry (propr. Enrico Nicola)
Paolo Patrizi
Musicista e compositore statunitense, di origine italiana, nato a Cleveland il 16 aprile 1924 e morto a Los Angeles il 14 giugno 1994. Figlio di una [...] roses (1962; I giorni del vino e delle rose), occasionale incursione di Edwards nel genere melodrammatico, tradotta da M. nella struggente canzone che dà il titolo al film. Il 1964 segnò il suo più grande successo: The Pink Panther (La Pantera rosa ...
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Bodrov, Sergej Vladimirovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore russo, nato a Chabarovsk (Siberia) il 28 giugno 1948. A partire dalla metà degli anni Ottanta, durante la perestrojka, è stato autore [...] confermato cifra personale nel film scritto e diretto per la Mosfil′m, che ha vinto il Festival di Montreal nel 1989. Per le Volevo vedere gli angeli), film di valore più sociologico che artistico, sulla situazione di una gioventù senza prospettive e ...
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Martin, Dean
Manuela Maggi
Nome d'arte di Dino Crocetti, cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Steubenville (Ohio) il 17 giugno 1917 e morto a Los Angeles il 25 [...] di Rio Bravo (1959; Un dollaro d'onore), western memorabile di Howard Hawks, considerata la migliore interpretazione di M., che anche questa volta dimostrò di trovarsi perfettamente a suo agio in un ruolo di perdente capace di riscatto finale, grazie ...
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Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] sul testo originale e, tra l'altro, spostando l'azione dalla New York di ieri all'odierno Stato di Israele. M., che non vi ha collaborato, vi appare tuttavia in una piccola parte. Nel 1987 ha pubblicato l'autobiografia dal titolo Timebends, a ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.