DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] fece scrivere a Pareto: "Io preferisco un socialista schietto a un opportunista che in nome della libertà mi difende tutti i privilegi e tutti i monopoli" (lettera di Pareto a M. Pantaleoni del 13 nov. 1892, in Lettere a Maffeo Pantaleoni, I, Roma ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] 23 dic. 1970.
Il F. fu autore, oltre che della già citata raccolta di scritti dal titolo Contributi minimi, Roma-Bari 1978, pp. 230 s., 264; La legge bancaria, a cura di M. Porzio, Torino 1981, passim; V. Castronovo, Storia di una banca, Torino 1983 ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] stata avanzata nel '43 e che egli aveva respinto.
Fonti e Bibl.: San Marcello Pist., arch. Farina Cini; G. Giusti, Epist., a cura di F. Martini, I, Firenze 1904, pp. 375 ss.; M. D'Azeglio, I miei ricordi, Roma 1959, pp. 363 s.; E. Repetti, Dizionario ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] una francese.
Le due figlie illegittime Virginia e Aurelia, che il B. aveva condotto a Lucca fin dal 1550, vennero cfr. Arch. di Stato di Lucca, Arch. Buonvisi, I, n. 72); M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, p. 436 ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] periodi di crisi, come nel caso dei due incendi che distrussero gli stabilimenti nel 1898 e nel 1911. Il momento XVIII sec. alla prima guerra mondiale, Varese 1989, ad ind.; A.M. Falchero, Tra locomotive e amaretti: un secolo di industria a Saronno ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] di Caterina di Nicolò Corner (sposa nel 1726 del fratello Girolamo), che il contratto di nozze affidò al marito, ai suoi fratelli (fra reg. 26; Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, c. 342; Senato, ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] vide la luce il modello Sport, sempre di 500 cc, che al costo di 4020 lire riscosse un certo successo: nel periodo Id., C. G., ibid., aprile 2000, n. 91, pp. 56-63; M. Colombo, Moto Guzzi. Ottant'anni di storia, Vimodrone 2000; Creatori di lavoro, ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] Neri Chapponi e Piero Bini e Compagni... dove per le spese grandi che io [ho] e per avere perduto, gli ò disfacti e in . Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 558, 595; M. Lupo Gentile, Pisa, Firenze e Carlo VIII, Pisa 1934, pp. 27, ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , p. 109 (per Guglielmo); Bénoit XII. Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, Paris 1902-11, n. 6702, p. 148 (per Guglielmo); D tav. III (genealogia dei Frescobaldi; è però certamente da escludere che il F. fosse figlio di Lamberto); D. Compagni, La ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] sottoscrisse 125.000 scudi d'oro nel secondo Monte Annona di Bologna, che da questo momento assunse il nome dei Giustiniani. Nel 1594 comprò il Monte attraverso i documenti, a cura di S. Macioce - M. Gallo - M. Pupillo, Roma 1996, pp. 94-122; Id., ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.