DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] nazionali come garanzia per i creditori del debito pubblico che poteva essere riscattato con la vendita dei beni N. Nicolai); Roma, Bibl. nazion., Autografi A 43/19 (lettera a M. Missirini); Catal. di libri di propria stampa e opere in numero, S ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] del suo mecenatismo fu l'aiuto dato al giovane P. Mascagni che, in segno di gratitudine, gli dedicò, nel 1890, lo un'ascesa sociale nella Toscana dell'Ottocento, a cura di L. Frattarelli Fischer - M.T. Lazzarini, Milano 1992, pp. 11, 18 s., 21 s., 24 ...
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PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] per tutta la vita, allo sviluppo di un’azienda, che allo scadere del conflitto mondiale giunse a dare occupazione a e cura di S. Franchi - O. Sartori e collaborazione redazionale di M. Bucchi, III, Roma 2009, p. 1473; G. Bove, Castellone ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] teorici dell'economia, come il Cognetti de Martiis, che erano contrari a svincolare la scienza economica dal rapporto 1910).
Il F. morì a Bari l'8 dic. 1935.
Bibl.: G.M. Pugliese, recens. a Il contadino nella Terra di Bari, in Riv. di giurisprudenza ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] è riprodotta in un volume stampato a Lipsia nel 1670, che accoglie insieme i Montes pietatis di Doroteo Asciano (Mattia illustrata, aucta, V, libr. XIII, Patavii 1754, p. 205; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 357; ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] dic. 1207, veniva infatti nominato un giudice d'appello che confermò, il 24 sett. 1208, le decisioni del Familiati Studi giuridici e storici, Roma 1888, pp. 34 s.; M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus, I, Bononiae ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] "0 vét, o vét, o vét o Lodovigh?" che deride il Moro in occasione della sua caduta. Documenti dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lombardo, XVIII (1891), p. 271; M. Mandalari, L. Curzio e Aulo Giano Parrasio, in Id., Anecdoti di storia, bibliogr ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] tardi, nel 1576, il cronista Pierre de l'Estoile riferiva che il G. avrebbe prestato a Caterina de' Medici ben 100 I, Paris 1939, pp. 156 s.; II, ibid. 1939, p. 194; M.H. Jullien de Pommerol, Albert de Gondi, maréchal de Retz, Genève 1953, ad indicem ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] quale erano associati, oltre al figlio del B., Carlo, che ne teneva la direzione, anche Niccolò di Paolo Balbani suppl., p. 229; M. Mazzolani, I Balbani nella Germania Inferiore, in Bollett. stor. lucchese, X(1938), pp. 18-23; M. Berengo, Nobili e ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] mercati della Romagna e del Ferrarese, vedendo i diversi lavori idraulici che venivano eseguiti lungo il Panaro, il Reno e l'Adige. ed artisti come l'affrescatore D. Torti, i pittori F. Zonaro e M. Moro, e lo scultore L. Ceccon (cfr. P. Camerini, pp. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.