Scrittore e magistrato italiano (n. Taranto 1956). Giudice alla Corte d’Assise di Roma, è autore di numerosi libri perlopiù di genere giallo. È noto al pubblico soprattutto per Romanzo criminale (2002), [...] attività, mentre sono dell'anno successivo Cocaina, di cui è autore di uno dei tre racconti che lo compongono, gli altri due sono di G. Carofiglio e M. Carlotto, incentrati sul tema della droga nella società moderna, e Suburra, scritto insieme a C ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Critico letterario italiano nato a Padova nel 1936, fu allievo a Napoli di Toffanin e di Battaglia; in quell'università insegnò e animò una numerosa scuola, sino a che si trasferì nell'università [...] ed è magnifica prova di quella "sterminata biblioteca plurilingue" che è divenuta nei secoli l'Europa.
Questa coscienza europea della 1966 e 2000; Misure del classicismo rinascimentale, 1967], M. è divenuto negli anni, sempre più, interprete della ...
Leggi Tutto
(gr. Λέσβος) Isola della Grecia (1630 km2 con 90.000 ab. circa), situata nel Mar Egeo settentrionale, di fronte all’Anatolia dalla quale è separata da due canali poco profondi. Il nome della città principale, [...] vulcanico poggiano dei dossi, costituiti in prevalenza da calcari e da scisti (altezza massima 967 m), ma non mancano zone depresse e pianeggianti, che si prestano alle colture (olivo, vite, alberi da frutta); praticate anche la pastorizia ovina e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore nederlandese Eduard Douwes Dekker (Amsterdam 1820 - Nieder-Ingelheim, Germania, 1887). Considerato tra i maggiori prosatori olandesi del 19° sec., la sua influenza è stata profonda, [...] nello stesso anno, a Bruxelles, il famoso Max Havelaar che ebbe subito uno straordinario successo. Ma anche in seguito le , in urto con il meschino ambiente piccolo borghese. L'opera di M. è oggetto di studi e di continue ristampe, mentre nella sua ...
Leggi Tutto
(irland. Oisin) Leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (o Fingal, secondo la forma adottata nel 18° sec. da J. Macpherson), che si suppone vissuto nel 3° sec. d.C.
Con il nome di ciclo [...] e Dar-thula, in cui si trova un’invocazione alla luna che riecheggerà poi in G. Leopardi; ma la fantasia fu colpita che non risentisse, sia pure per un breve periodo, della moda ossianica. In Italia O. trovò presto un ardente fautore nell’abate M ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (castello di Miromesnil, Senna Inferiore, 1850 - Parigi 1893). Allievo di G. Flaubert, muovendo dal naturalismo e dall'osservazione dei caratteri e dell'ambiente fu scrittore originale [...] di poesie, Des vers; poi si dedicò alle novelle e ai romanzi che raccolse in La maison Tellier (1881), Mademoiselle Fifi (1882), Contes de salda struttura, di una profonda chiarezza psicologica (M. vi prepose un importante saggio teorico sul romanzo ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] a Francoforte sul Meno e altrove, procurandosi presto una fama che fu consacrata nel 1505 con l'incoronazione a poeta da cala. La polemica antiluterana diede nuova esca al fervido ingegno di M.; fra l'altro scrisse, con vigore inusitato, Von dem ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Padova 1956). Ha esordito nel 1995 con un romanzo, Il fuggiasco, che ripropone la tormentata vicenda giudiziaria seguita al ritrovamento del cadavere di una studentessa nel proprio [...] noioso (2011), sequel di Arrivederci amore mio; Respiro corto (2012); The black album (con M. Amici, 2012); Cocaina (2013), di cui è autore di uno dei tre racconti che lo compongono, gli altri due sono di G. Carofiglio e G. De Cataldo, incentrati sul ...
Leggi Tutto
Fava, Claudio (propr. Giovanni Giuseppe Claudio) . – Uomo politico, giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1957). Laureato in giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, alla morte del padre [...] nel 1984, ha assunto la direzione de I Siciliani, giornale che si occupava di tematiche di contrasto della mafia. Ha lavorato per politica. Autore di numerosi libri, ha scritto, assieme a M. Zapelli e M.T. Giordana, la sceneggiatura de I cento passi ( ...
Leggi Tutto
(o Accademia dell’A.) Accademia letteraria, fondata a Roma (1690) da G.V. Gravina, G.M. Crescimbeni e altri 12 letterati, dopo la morte di Cristina di Svezia, nel cui salotto erano soliti riunirsi. Il [...] storica – a poesie, poeti e artisti d’ogni epoca e luogo, che furono o sembrarono attenti al mero gioco letterario e cantori di un fondata nel 1756 a Lisbona da A. Dinis da Cruz e Silva, M.N. Esteves Negrão, T. Gomes de Carvalho, P.A. Correia Garção ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.