ADUCCO, Vittorio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Pavia il 4 apr. 1860.
Studiò medicina a Torino, laureandosi nel 1884 con una tesi sul tetano dei muscoli striati. Nel 1887 conseguì la libera docenza in [...] dello sviluppo. Notevoli sono i risultati che egli ottenne nella fisiologia dei centri respiratori membro corrispondente (1910) e poi nazionale (1926) dell'Accademia dei Lincei.
Bibl.: M. Mitolo, V. A., in Fisiologia e medicina, IX (1938), pp. 1- ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI (Algarotto), Vittorio (Vittore)
Emanule D. Vitali
Appartenente a nobile e ricca famiglia, nacque a Verona nel 1553 circa da Vincenzo. Il 7 giugno 1577 entrò a far parte del collegio dei medici [...] (SbOCl), polvere cristallina da lui chiamata "pulvis angelicus"e che è rimasta nota, fino ai giorni nostri, come polvere di ristampata.
L'A. morì a Venezia l'8 ag. 1604.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753, p. 486; F ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] da Clemente VII una lauta ricompensa per i suoi servigi, il G. riceveva però di che vivere dall'amico e protettore G.M. Giberti, il potente datario pontificio, che lo beneficò con svariate "grazie" datariali, di cui il G. poté godere per l'intera ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] nel 1367. Tra il 1362 e il 1365 sappiamo ora invece che il D. insegnò nel nuovo Studio di Pavia, fondato dall' E. Morpurgo, G. D. Lo scienziato e l'uomo, pp. 1-12; M. Medici, L'opera magistrale di G. D. nella meccanica di precisione dell'Evo Medio ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] d'Abano e contribuì ad impostare lo stretto legame tra scienza e lettere che caratterizzò la cultura padovana dal primo Umanesimo in poi.
Fonti e Bibl.: M. Savonarole Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rerum Italic. Script ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] inghiottire quanti sono, principi d'Italia e d'altrove". Certo dell'esattezza della sua interpretazione ("il vero è quello che è, perché non ci ho passione"; "non m'inganno, conoscendo io molto bene l'umore delle genti e sapendo di molti particolari ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] non solo per le sue parole ma soprattutto per le sue massime che ne sancivano la grandezza intellettuale e morale.
L'orazione del D., stampata col titolo Pro M. Tullio Cicerone contra Desiderium Erasmum Roterodamum, è improntata ad un tono polemico ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] salernitano venga il primo testimone del Sēfer ha-Mirqāḥōt, il Laur. plut. LXXXVIII, 37. Ad errore materiale di A. M. Biscioni, che descrivendo il codice lesse "Mōdīn" (mwdyn) per "Ōryas" ('wrys, cfr. lat. Urias) nel citato preambolo del libro. si ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] ad maleficia, Accusationes, b. 14, reg. 2, c. 95r), si ricava che nel 1294 il L. non era ancora magister, per cui sia la sua nascita Bologna, II (1911), pp. 56-72; E. Wickersheimer, Anatomies de M. dei L. et de Guido de Vigevano, Paris 1926; L.R. ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] maggio e il 27 nov. 1783 presentò due memorie che vertevano Su de' principi volatili cavati insieme coll' dell'Ist. medico-chirurgico G. Ronzoni, I (1964), f. 3; M. Gliozzi, La data di pubblicazione del "De animali electricitate dissertationes duae" ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.