FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] Tra i suoi primi membri figurarono lo storico C. Cantà, che ne fu anche il primo segretario, il medico G. Strambio , Storia della omeopatia in Italia, Roma 1961, pp. 156 s.; M. Romani, L'economia milanese nel Settecento, in Storia di Milano, XII ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] infezioni, e riafferma la piena validità delle sue osservazioni. Sennert, in seguito alla risposta del M., chiese un parere a G. Wesling, professore a Padova, che si dichiarò favorevole al Magati.
Nel 1645, tormentato da dolori alla vescica, il ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] peste, che non l'habbia per contagione", avvenuta attraverso "vapori contagiosi" emanati da persone (anche decedute) o indumenti infetti (Consiglio, cc. *5r-*7r). Questa opinione fu condivisa dal suo allievo M. Massuzzi, il quale ne La preservazione ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] . morì il 30 marzo 1536, secondo una testimonianza di L. Barotti che la leggeva nei mss. Annali di Ferrara dell'Equicola, e infatti l 2 ediz., XXIV, 7, a cura di G. Pardi, p. 201; M. A. Antimaco, De liter. graecarum oratio, in G. Pletone, De gestis ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] degli artisti, insieme con M. Malpighi fu uno dei migliori allievi di B. Massari che, con il progetto di fino al 1665, anno in cui iniziò le lezioni per la cattedra di anatomia che sostenne fino al 1668. D'altra parte la presenza del F. a Pisa ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] una attività superiore ai centri nervosi e agli organi che da questi dipendono, e con i quali è Notizie del Regno, in La Libertà italiana, (Napoli) 1848, n. 14, p. 4; M. G. Pasquarelli, L. F. e la medicina legale, in "Zacchia". Rassegna di studi ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] del M., con contributi anatomo-fisiologici (Sul valore funzionale dei singoli segmenti che compongono prima edizione, e riedito più volte negli anni seguenti. Il M., inoltre, fu collaboratore scientifico di molte riviste straniere e del genovese ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] del laboratorio di indagini cliniche dell'ospedale civile di Venezia, che mantenne fino al novembre del 1927. A Venezia dal 1925 Bakteriologie, X [1947], pp. 621-630, in coll. con M. Wolman) e a vari aspetti della patologia (Sulla istogenesi di alcuni ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] del gran pasha d’Egitto come capo dei paggi. Sembra che Pini sia riuscito a ottenere il permesso di svolgere il suo de’ letterati d’Italia, XXVIII (1717), pp. 364-374; A.M. Malliaris, A. P.: anekdote perigraphe tes Peloponnesou (1703) (Descrizione ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] per dipendere completamente dalle istituzioni locali, che a loro volta non erano obbligate a Id., La rivoluzione e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, ad indicem; M. Cossu, L'Assemblea costituente romana del 1849, Roma 1923, pp. 4, 51, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.