MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] cattedra dalla facoltà medica dell'Università di Bologna, ove avrebbe concluso la propria carriera. Presso la scuola che il M. fondò nella sede bolognese si formarono numerosi allievi, dei quali molti emersero nell'ambito della specialità divenendo ...
Leggi Tutto
FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] e preparò la tesi di laurea implicante ricerche sperimentali che avrebbero costituito lo spunto per alcune sue successive pubblicazioni physiology dell'Oregon medical school diretto da J. M. Brookhart. Rientrato in Italia, iniziava la sua ...
Leggi Tutto
CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] offrì la cattedra universitaria di medicina pratica, che nel 1760 fu sostituita con quella di anatomia 1817, p. 35; F. Caldani, Memorie intorno alla vita e alle opere di L. M. C., Modena 1822; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, V, Venezia ...
Leggi Tutto
GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] e del muscolo corrispondente (si vedano in proposito le lettere indirizzate a G.B. Amici e a M. Bufalini: Intornoalle contrazioni che produconsi nell'atto del chiudere nonché in quello di aprireil circuito prettamente nerveo-musculare della rana, in ...
Leggi Tutto
MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] . clinica di Bologna, s. 2, I [1871], pp. 50-55). Lo studio dei numerosi pazienti che giungevano alla sua osservazione fornì al M. l'opportunità di descrivere accuratamente le varie forme di patologia oculare: Vascolarizzazione del segmento anteriore ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] di numerose società e accademie scientifiche.
Ritiratosi in tarda età a Napoli presso la figlia Laura, che aveva avuto dal suo matrimonio con Giuseppina Vizzali, il M. vi morì il 25 ott. 1952.
Fonti e Bibl.: Necr., in Lotta contro la tubercolosi ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] 1747 il Quadrio dava per certa l'attribuzione, rilevando che l'interessato non l'aveva smentita.
Nel 1741 il indagata in mulierem infoecunda,ad Clarum Virum I. Somis,S. M. Regis Sardiniae Archiatrum, Venetiis 1790; V. Pico, Melematha inauguralia ...
Leggi Tutto
GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] del Ravennate, il regime dei venti, le variazioni atmosferiche e la disposizione dei boschi che, anche sulla base delle osservazioni di G.M. Lancisi, giudica favorevoli; soprattutto, espone l'esperienza medica e l'andamento demografico della città ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] procuratasi mentre eseguiva un esame necroscopico, di un flemmone che lo costrinse a letto per tre mesi. Conseguita la . Tancredi Canonico e S. G., Torino 1928, pp. 101-154; M.G. Nardi, Il pensiero ostetrico-ginecologico nei secoli, Milano 1956, pp. ...
Leggi Tutto
CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] fu prorogato l'incarico bolognese per nove anni, che tuttavia non porterà a termine. Frattanto la sua fama der Linden, De scriptis medicis, Amstelodami 1637, pp. 246 s.; G. M. Koenig, Bibliothecavetus et nova, Altdorfii 1678, p. 216; G. A. Mercklin ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.