GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] in 4 volumi di complessive 1040 pagine, Memorie di medicina, che egli stesso compilò e pubblicò a Milano tra il 1800 e ", in Zürcher Medizinhist. Abhandlungen, n.s., n. 102, 1974; M. Ceriani, G. G. da Parabiago, insigne clinico. 1774-1818. ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] magistero fondò una valida scuola alla quale appartenne, tra gli altri, R. Oddi, dell'istituto di Perugia, che, ispirato dal M., dimostrò l'esistenza allo sbocco del coledoco nel duodeno della formazione sfinterica cui legò il proprio nome.
Costante ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] è il ms. L. VI. 9 della Biblioteca comunale di Siena, che risale al sec. XIII; tra gli altri, i più importanti sono quelle curate da L. Stroppiana e D. Spallone (Roma 1964)e da M. Tabanelli (in La chirurgia italiana dell'alto Medioevo, I, Firenze 1965 ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] Lapersonne. Frequentò inoltre i laboratori della Sorbona, allora diretti da M. H. E. Tscherning.
Nel maggio 1902 si recò in Germania I(1909), pp. 49-60; Di una particolare disposiz. che hanno le fibre elastiche nella cornea del pollo e di specie ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] si dedicò alla stesura del saggio Sulla genesi e curadell'idrope, che vide la luce a Cremona nel 1816.
Nell'opera, il origini ad oggi, II, Torino 1974, p. 1301; M. Soresina, Contributi alla storia della professione medica nell'Ottocento preunitario ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] collegavano i poeti con i vari astri.
Dato che un codice delle Concordantiae (Bibl. Apost. Vat., Pal. lat.985)appartenne a Giamozzo Manetti (m. 1459), la data di composizione dell'opera sembrerebbe anteriore all'anno 1457.
In quell'anno infatti il ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] esempio il B. - non ha nulla a che fare con il cedro che cresce in Liguria o in Campania: è errato dunque G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 212; G. M. Mazzuchelli. Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia, 1763, pp. 2023-28 ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] un certo consenso. Tanto più che, mentre le scoperte in campo batteriologico nella seconda metà del secolo individuavano le cause di molte malattie decisamente all'esterno degli organismi, la teoria cellulare, enunciata da M.J. Schleiden nel 1838 per ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] stampa e di critica anche all'estero, tanto che nel 1938 la Casa Espasa Colpe di Madrid e per sua espressa volontà, fu sepolto a Capri.
Fonti e Bibl.: Nei nostri atenei. M. B., in Riforma medica, 14 dic. 1935, p. 1927; Acta Medica Italica, VII ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] biologia sper., III [1928], pp. 1081-1088, con M. Zuccalà; Contributo allo studio della bile e della secrezione dei vizi cardiaci, ibid., pp. 97-110, con C. Lazzaro; Farmaci che ripristinano il compenso eccitando il cuore, ibid., pp. 129-139, con C. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.