PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] il maggiore del genio navale Raffaele Rossetti, che aveva in quello stesso periodo realizzato un del corpo canitario della Marina militare, Roma 2000, pp. 362-370; M. Gemignani, I mezzi d’assalto italiani nella prima guerra mondiale, in La ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] -dolore-paura), seguendo le indicazioni di F. Lamaze, il M. mise a punto un metodo di preparazione di gruppo consigliato dal preferendolo a quello individuale adottato da G.D. Read che, in quanto operante attraverso un rapporto personale basato su un ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] externis aneurysmatibus, pp. 122-134 con 5 tavv.), che descrive l'operazione compiuta su animali dal G. a ; Gli arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, p. 42; Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte [1880-1930], ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] alla direzione della clinica pediatrica di quella di Siena, che mantenne per due anni; quindi, dopo aver diretto dal pp. 11-13; 10, p. 10; G.R. Burgio - H.R. Wiedemann, M. G., in European Journal of pediatrics, CLII (1993), p. 381. V. anche gli ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] del L.: Ricordi intorno agli incliti medici, chirurgi e farmacisti che esercitarono la loro arte in Venezia dopo il 1740, raccolti, ancora in vita, la sua opera fu analizzata da M. Asson all'interno di un ampio saggio sulla medicina veneziana ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] 1818. Nel 1817 aveva compiuto l'"alunnato" nella farmacia, che in seguito acquistò, a Lazise. Sposò il 15 febbr. 1819 XVIII [1961], p. 149) e solo recentemente corretta (cfr. per es. M. Bariét - Ch. Coury, Histoire de la médecine, Paris 1963, p. 903 ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] cartilagineo e osteoepifisario (si veda: S. Maugeri - M. Salvini, Malattie da vibrazioni, in Trattato italiano di cooperò alla elaborazione del complesso di norme tecniche e legislative che dettero vita al Regolamento generale dell'igiene del lavoro. ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] una razionale sistemazione degli spazi esistenti, fino a che nel 1932 ottenne la possibilità di trasferirlo nella nuova istruzione e di informazioni pratiche per il lavoro di periti e studenti.
Il M. morì a Pavia il 1 apr. 1933.
Fonti e Bibl.: Necr., ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] faceva capo ad Alessandro (m. 1450/62). Franz Babinger (1958, p. 91) sostiene che nel 1552-53 Antonio Francesco p. 329). Qui si stabilì per qualche tempo ed è verosimile che il Teodoro Pigafetta battezzato a Heidelberg il 23 agosto 1573 fosse suo ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] a lavorare a un progetto di riforma per il brefotrofio che prevedeva la costruzione di un nuovo edificio per i trovatelli. -Bari 1978, pp. 359 ss., 407. Per l'attività di medico: M.G. Gorni - L. Pellegrini, Un problema di storia sociale. L'infanzia ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.