BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , XVI [1872], p. 24); Diceria fatta per un fiorentino,poi che'l duca d'Atene Gualtieri perse la signoria di Firenze, a cura 297-309; Benolt XII, Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, Paris 1903-1911, ad Indicem;Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 'esilio forzato di Squillace non fa né la prima, né l'ultima che C. ebbe a subire dopo il suo arrivo in Spagna: la politica 1965, che esamina criticamente l'amplissima bibliografia. Sui primi anni della vita, conserva un certo interesse M. Danvila y ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , in Quaderno 8-9 del Centro studi Piero Gobetti, Torino 1964-65) si constata che le sue letture spaziarono in quegli anni da F. De Sanctis a B. Croce, dai giornali di M. Missiroli a La Voce di G. Prezzolini fino a L'Unità di G. Salvemini. Dalle ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] un discorso di Crispi. Ferma la replica del pontefice, il quale, il 15 giugno, in una lettera al cardinale M. Rampolla, affermò che, "per giungere a stabilire la concordia", non erano sufficienti accordi parziali o di natura giuridica, ma occorreva ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] cui prevede d'aver bisogno è non meno di 10.000 scudi (che, alla resa dei conti fatta alla fine del primo biennio a LXXI (1969), pp. 73-98. Sulla guerra contro i Turchi cfr. M. Petrocchi, La polit. della S. Sede di fronte alla invasione ottomana, ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] e le dimostrazioni in favore di Pio IX fatte in patria (che riferite al Balbo diedero occasione a questo di indirizzare al F. delle Romagne, che il 25 dicembre assunsero il nome di Provincie dell'Emilia; il 30 novembre il F. scriveva a M. Castelli: ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C. M. Belfanti-F. Fantini d'Onofrio-D. Ferrari, Mantova 1988 ; XL, p. 34; LIX, p. 93; LXIII, ad vocem negli Indici sia a p. 138 che a p. 182 (ma spetta al padre Carlo II Gonzaga il rinvio a p. 75); LXIV, p. ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] . d. Scuola norm. sup. di Pisa, s.3, XI [1981], 2, pp. 369 s.; M. Gigante, Wilamowitz nella cultura classica italiana, Napoli 1984, p. 11).
È, d'altro canto, significativo che il D. medesimo non abbia mai "ripensato" il suo libro quand'anche l'abbia ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di un ingaggio. Approdò alfine in Romagna nel campo di Alberico da Barbiano, che gli offrì il comando di 12 cavalli. Nel 1405 per il valore e del papa con Filippo M. Visconti, era contraria alla spedizione nel Regno che il F. andava preparando ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 32, 1) e inoltre consiglia gli scritti di Cassiano purgati del loro pelagianesimo (Inst., 1, 29, 2). La congettura di M. Cappuyns che C. fosse l'autore della, Regula Magistrì (Lauteur de la Regula magistri: Cassiodore, in Rech. de théol. anc. et méd ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.