pallino s. m. [dim. di palla]. - 1. a. (gio.) [piccola sfera alla quale i giocatori cercano di avvicinare le proprie bilie o bocce: tirare al p.] ≈ boccino. b. [spesso al plur., disegno tondeggiante che [...] decora la stoffa o altri materiali: una carta verde a p. rossi] ≈ pois. ‖ puntino, punto. 2. (fig., fam.) a. [idea fissa: ha il p. dell'ordine] ≈ assillo, chiodo (fisso), fissazione, mania, ossessione. ...
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paretaio /pare'tajo/ s. m. [der. di parete]. - 1. (venat.) [antico sistema di uccellagione, costituito da due reti tese orizzontalmente in uno spiazzo, che, a comando, si chiudono sulla preda attratta [...] dai richiami] ≈ fischiarella, larga, tenditoia, tesa. 2. (fig., non com.) [luogo dove sono attirate e ingannate le persone inesperte] ≈ trappola ...
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rustico /'rustiko/ [dal lat. rustĭcus, der. di rus "campagna"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [di campagna: chiesetta r.] ≈ e ↔ [→ RURALE agg. (1)]. b. [proprio delle persone di campagna e dei piccoli centri: [...] : pizza (o torta) rustica [focaccia salata per lo più ripiena] ≈ focaccia. ■ s. m. 1. (f. -a) (non com.) [persona di campagna o, soprattutto, che lavora la terra] ≈ [→ RURALE s. m. e f.]. 2. (f. -a) (fig.) a. [chi mostra poca socievolezza, asprezza ...
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tonneau /tɔ'no/ s. m., fr. [dim. di tonne, lat. tardo tunna, in origine "pelle", poi "otre, recipiente"], in ital. invar. - 1. (aeron.) [figura di acrobazia aerea] ≈ frullo, mulinello. 2. (aut.) [telone [...] impermeabile che copre l'abitacolo di autovetture scoperte] ≈ capote, cappotta. ‖ hard top, tettuccio. ...
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saltimbanco (non com. saltambanco) s. m. [da salta(re) in banco, cioè sui banchi] (pl. -chi). - 1. [persona che si esibisce in pubblico eseguendo giochi di agilità, di forza, di destrezza: uno spettacolo [...] di saltimbanchi] ≈ acrobata, giocoliere. ⇓ ballerino da corda, equilibrista, funambolo. 2. (fig., spreg.) [chi esercita una professione, un'attività, un'arte e sim., cercando il successo personale, con ...
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enigma (non com. enimma) s. m. [dal lat. aenigma -ătis, gr. aínigma -atos, dal tema di ainíssomai "parlare copertamente"] (pl. -i). - 1. (crit.) [frase o componimento in versi che propone un concetto o [...] una parola da indovinare: risolvere un e.] ≈ indovinello, rompicapo. ‖ quiz. ⇓ rebus, sciarada. 2. (estens.) a. [detto, frase di significato oscuro] ≈ astruseria, oscurità. b. [cosa o persona inspiegabile, ...
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jolly /'dʒɔl:i/ s. m. [dall'ingl. jolly, agg., "allegro, giovanile"]. - 1. (gio.) [carta alla quale un giocatore può attribuire il valore che vuole] ≈ matta. 2. (estens.) a. [combinazione particolarmente [...] fortunata, carta vincente e sim.] ≈ asso nella manica, colpo di fortuna. b. [persona che può essere utilizzata per più ruoli o mansioni] ≈ factotum, tuttofare. ‖ (spreg.) galoppino, (spreg.) longa manus. ...
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laccio /'latʃ:o/ s. m. [lat. ✻laqueus, lat. volg. laceus]. - 1. (venat.) [funicella con nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina e, per estens., ogni fune a nodo scorsoio usata anche per altri [...] due cordoncini o sim. adoperati per tenere chiusi determinati tipi di scarpa] ≈ legaccio, stringa. 3. (fig.) a. [ciò che vincola, che tiene avvinto: i dolci l. d'amore] ≈ legame, nodo, vincolo. b. [azione volta a ingannare o tradire qualcuno: cadere ...
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tric trac (o tric-trac, meno com. tricche tracche) s. m. [voce onomatopeica]. - 1. (gio.) [gioco che si effettua con dadi e pedine su un tavoliere] ≈ sbaraglino, tavola reale. ‖ backgammon. 2. (region.) [...] [fuoco d'artificio che scoppiando produce botti ripetuti] ≈ mortaretto, petardo. ...
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fantoccio /fan'tɔtʃ:o/ s. m. [der. di fante, nel sign. ant. di "bambino"] (non com. il f. -a). - 1. [pupazzo di legno o di stoffa, che può servire come giocattolo, spaventapasseri, bersaglio, ecc.] ≈ bamboccio, [...] pupazzo. ‖ manichino. 2. (fig.) [essere senza volontà, che si lascia guidare passivamente dagli altri; anche in funzione appositiva: sei il suo f.; governo, ministro f.] ≈ burattino, marionetta. ...
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Io Dante a te che m'hai così chiamato
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCIII) D. rispose per le rime al sonetto Dante Alleghier, d'ogni senno pregiato (v.), inviatogli da un anonimo rimatore, del quale è probabile che egli stesso...
Ciò che m'incontra, ne la mente more
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (XV 4-6), su schema ABAB, ABAB: CDE, CDE, presente nella tradizione manoscritta della Vita Nuova e accolto nella Giuntina del 1527. Sviluppa con nuove argomentazioni...