FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] migliori rappresentanti del rinnovamento architettonico mitteleuropeo e giovani artisti (fra cui K. Moser, J. Hoffmann e J. M. Olbrich) che nel 1897 avrebbero dato vita alla Secessione (E. F. Sekler, Joseph Hoffmann: the architectural work, Princeton ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] B.: ed è stato supposto, per altro senza prove decisive, che egli si sia recato in Emilia e in Lombardia; comunque il L'abbazia di Monte Oliveto Maggiore, Milano 1962, pp. 29-46; R. e M. Wittkower, Born under Saturn, London 1963, pp. 71, 113-175; U. ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] la Borea (p. 217)sono del C. gli affreschi con Giosuè che divide le terre e col Trionfo di David; per il Freedberg (1961 , pp. 502-506). Si veda inoltre: P. Summonte, Lettera a M. A. Michiel [1524], in F. Niccolini, L'arte napoletana del Rinascimento ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] lavorava presso di lui M. Cafà; cfr. Preimesberger, 1973, p. 230), che ben presto si riempi 57, 59, 61 s.; L. Ventura, Un bozzetto barocco riscoperto: una nuova attribuzione per M. Caffà, in Ricerche di storia dell'arte, XLV (1991), pp. 77, 79 s., 82 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] tutte opere perdute. Sempre il G. ci informa che "del tempo che mio padre fu podestà di Mombaroccio feci uno G.F. G. (catalogo delle opere a cura di A. Emiliani - M. Cellini), [Milano] 1997; M. Luzi, ibid., p. 193, scheda; A. Mazza, ibid., pp. 186 ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] rapporti del F. con la città di Ascoli Piceno, tanto che l'artista il 20 dic. 1518 ne prese la cittadinanza ( comunali delle Marche, Roma 1925, pp. 66 s.; M. Chini, Documenti relativi ai pittori che operarono in Aquila fra il 1450 e il 1550 circa, ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] a ponte S. Trinita a Firenze; nel 1459 si dichiarava che Francesco "tiene et abita" "una chasetta chon uno pezuolo di terra ..." (Kermedy, 1930, p. 273). Secondo documenti spogliati nel sec. XVIII da D. M. Manni (cit. in Cardellini, 1962, p. 8 n. 5 ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] 'unica ediz. a stampa è quella del von Oettingen (1896) che però non dà il testo completo (v. Saalman, 1959). Nel da Berlino e da Vienna, in L'Arte, X (1907), p. 312; M. Lazzaroni-A. Muñoz, Filarete scultore e architetto del XV secolo, Roma 1908 (v ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] i 15 archi trionfali per l'arrivo di Margherita Gonzaga che andava in sposa al duca di Ferrara. Il periodo ferrarese L. e le erme di Roma, a cura di B. Palma Venetucci, Roma 1998; M. Losito, P. L. e il casino di Paolo IV in Vaticano…, Roma 2000; A ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e Il bambino perduto del 1961, e in Bambino che vola e Andromaca del 1962, la pennellata si compatta, Roma 2005; U. A. L’avventura artistica di un cavaliere antico, a cura di M. Tonelli, Roma 2007; U. A.: mostra antologica (catal.), a cura di A. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.