DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] fu da lui realizzato dopo il 1568, grazie all'aiuto finanziario di M. A. Ortensio ed in società con I. Rocchetto, pittore.
nuovo tracciato della via Campana concluso da Gregorio XIII, dopo che già Pio IV aveva maturato l'idea di questo nuovo ingresso ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 1896 con due profili femminili e delle farfalle che è destinato al Museo della ceramica di Faenza); 226, tavv. III, VII, figg. 80-84, passim; E. Bairati-R. Bossaglia-M. Rosci. L'Italia Liberty, Milano 1973, p. 108; Il Museo francescano (catal.), Roma ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] : cfr. S. Bottari, L'arca di San Domenico, in Scritti di Storia dell'Arte in onore di M. Salmi, Roma 1961, pp. 391-415), ma è da sottolineare che nell'Arca, come oggi si vede, la parte anteriore, eseguita sotto la direzione di Nicola, è notevolmente ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] della camera ottica e in disegni d'insieme e di dettaglio che venivano eseguiti in bottega. Il B., assimilando dal Canaletto non 1933), pp. 99-111; H. A. Fritzsche, B. B...., Burg b. M[agdeburg] 1936; L. Burroughs, View of Vaprio d'Adda, in Bull. of ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] e arioso" di cui parlava l'Arcangeli; e come Berenice che si taglia lechiome, in collezione privata (Pirondini, 1989, p sua città, catal. a cura di G. Gorini, Padova 1981, p. 56; M. Pirondini, Altri sei dipinti di L. F. a Reggio, in Reggio Storia V ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di S. Clemente (Madonna del Rosario, 1714, e un Miracolo di s. Domenico, eseguiti per il cardinale T. M. Ferrari; un Miracolo di s. Clemente che è uno degli otto affreschi affidati agli artisti più in vista del momento durante i restauri della chiesa ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , in un soffitto di casa Manna a Cremona, Eolo che scatena i venti. Ai primi di agosto del 1823, Nuzzi, in Romanticismo storico (catal.), Firenze 1974, pp. 317 s., 330 s.; M. Rosei, in Mostra dei maestri di Brera (1776-1859) (catal.), Milano 1975, ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] del ricco mercante e mecenate Francesco di Marco Datini, che sin dal 1383 aveva intrapreso rapporti epistolari col G. ibid., pp. 26 s.; G. Poggi, Il duomo di Firenze (1909), a cura di M. Haines, I, Firenze 1988, pp. 10, 14, 19, 87, 92 s.; T. Borenius ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] fu il turno del Van Abbemuseum di Eindhoven, che organizzò una retrospettiva con opere realizzate tra il in Flash art, 1985, n. 122, pp. 14-21; K. (catal.), a cura di M.J. Jacob, Chicago 1986; F. Fanelli, Intervista con J. K., in Il Giornale dell’ ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] è qui titolare dei modelli per le scene con Dedalo che costruisce la mucca per Pasifae (Gabinetto disegni e stampe degli The art in Papal Rome, Ottawa 2009, pp. 151 s.; A.M. Sartore, ‘Begun by Master Raphael’: the Monteluce ‘Coronation of the Virgin ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.