Pedagogista italiana (Chiaravalle, Ancona, 1870 - Noordwijk, Olanda, 1952). Fu la prima donna laureata in medicina (1896) dall'università di Roma; assistente alla clinica psichiatrica della stessa università, [...] , in Olanda, in India e infine di nuovo in Olanda) consolidò il suo successo sul piano internazionale. Il metodo della M., che ha trovato applicazione in apposite scuole istituite in molti paesi, anche extraeuropei (USA, Canada, India e Giappone), è ...
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Imprenditore italiano (Firenze 1824 - Torino 1905), fondatore e proprietario dell’industria enologica Martini e Rossi. Nel 1851 divenne venditore per la “Distilleria nazionale di spirito di vino all’uso [...] Fondata nel 1863 e con sede a Pessione di Chieri (Torino), la società crebbe nell’arco di pochi anni soprattutto grazie a M., che si adoperò per imporre il vermut anche all’estero (è del 1867 la prima esportazione negli Stati Uniti), ottenendo in tal ...
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Pittore inglese (Londra 1931 - New York 2018). Dopo una giovinezza avventurosa e segnata da drammatiche vicissitudini, M. si dedicò alla pittura, studiando a Londra alla Camberwell school of arts and crafts [...] riferimenti culturali e storici, hanno continuato a popolare i mari e i cieli dei suoi dipinti e dei suoi acquerelli. M., che ha prodotto anche sculture, ha ottenuto nel 1984 il Premio Turner della Tate Gallery di Londra. Importanti esposizioni della ...
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Uomo politico sudafricano (n. Idutywa, Eastern Cape, 1942). Attivista a soli 14 anni dell'African National Congress (ANC), dopo l'arresto di suo padre, di N. Mandela e di W. Sisulu M. abbandonò il paese [...] Sudafrica nel 1999, è stato riconfermato nelle successive elezioni (2004) con un'ampia maggioranza di suffragi. Nel dicembre 2007 M., che nel corso del suo secondo mandato è stato da più parti accusato di autoritarismo, ha perso la presidenza dell ...
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Poetessa, saggista e giornalista inglese (Barnes, Londra, 1847 - Londra 1922). Convertitasi alla religione cattolica nel 1872, sposò nel 1877 l'editore Wilfrid M. che affiancò nel lavoro (insieme diressero [...] , 1883-95). La loro casa era un ritrovo di letterati e poeti. Dopo una prima raccolta di versi (Preludes, 1875), M. raccolse in volume i proprî articoli e saggi, (The rhythm of life, 1893), alternando in seguito la pubblicazione di testi poetici ...
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Fraser-Pryce, Shelly-Ann. – Atleta giamaicana (n. Kingston 1986), specialista della velocità. È stata la prima donna a detenere contemporaneamente il titolo olimpico e mondiale dei 100 m. Dal 2008 ha [...] successive di Londra 2012 oltre a riconquistare l’oro nei 100 m, si è aggiudicata l’argento nei 200 m e nella staffetta 4 x 100. Ai mondiali di Berlino del 2009 ha vinto l’oro sia nei 100 mche nella staffetta 4 x 100, a quelli di Mosca 2013 tre ...
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Pseudonimo collettivo (propr. "Martino guasta-prelati" o "Martino flagellatore di prelati") assunto da alcuni scrittori puritani (tra i principali: J. Udall, H. Barrow, J. Penry, J. Trockmorton), autori [...] la regina Elisabetta, contro gli scrittori puritani che da tempo svolgevano propaganda calvinista antiepiscopale. Tali dando luogo a una vera e propria controversia (controversia di M. M.), che raggiunse il suo culmine negli anni 1588-90 e si ...
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Matematico (Marietta, Ohio, 1862 - Chicago 1932), prof. (dal 1892) nell'univ. di Chicago, e uno dei primi direttori della rivista Transactions of the American Mathematical Society. Si occupò di algebra [...] fondamenti dell'analisi e in quest'ambito di ricerche vanno ricordate le successioni di M.-Smith (da H. L. Smith, discepolo di M.) che costituiscono un'ampia generalizzazione della nozione elementare di successione. La convergenza di tali successioni ...
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Fisico tedesco (Monaco di Baviera 1929 - Grünwald 2011), ricercatore del Max Planck Institut a Heidelberg poi (1958) assistente al politecnico di Monaco, nel 1960 si trasferì negli USA e divenne nell'anno [...] mezzi materiali; il più brillante risultato di tali ricerche è stato la scoperta (1958) del fenomeno noto come effetto M., che valse a M. il premio Nobel per la fisica nel 1961. Successivamente si è dedicato allo studio sperimentale dei neutrini. Nel ...
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Famiglia veneziana, di cui è certo ricordo dal 982, essendo leggendario quell'Albino M. che avrebbe (424) fondato la città. Assai influente nella vita politica, i suoi membri più noti sono: Giovanni, patriarca [...] sec. 14º), uno dei primi reggitori della Terraferma; Antonio che, pure provveditore di Terraferma, costrinse (1413) Feltre, Belluno, . Dal 1500 la famiglia, che annoverò anche uomini di lettere, come il filosofo Gabriele (m. 1650), fu ancora presente, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.