MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] pubblica, ma era nata dal trasferimento al castello di Gorizia, e al circostante territorio soggetto alla sovranità, del titolo comitale cheM. e i suoi avi portavano come conti di Lurn. Dal 1146 questa "contea interna di Gorizia" - così essa era ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] il principe di Montesarchio per aver organizzato una congiura contro la vita del viceré e cheM. Schipa (Albori del Risorgimento..., Napoli [1938], p. 19) sostiene che questa fallì a causa della delazione del C., notizia peraltro di cui lo Schipa non ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] H. Cortés riguardo al privilegio della loro colonizzazione. Cortés non esitò, in un memoriale del 25 giugno 1540, a sostenere cheM. fosse solo un impostore e la sua relazione del viaggio a Cíbola un insieme di menzogne concordate con Mendoza stesso ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] antico precettore di seguirlo in Ungheria come notaio e cancelliere del Regno. Un incarico cheM. dovette accettare a titolo temporaneo, dato che nella richiesta di autorizzazione rivolta al Consiglio del Popolo di Bologna si impegnava a rientrare ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] entrò in contatto anche attraverso la conoscenza diretta di Giuseppe Abbati. Fu grazie all'incontro con quest'ultimo cheM. poté aggiornare il suo linguaggio pittorico su una visione realistica, sganciandosi definitivamente dalle finitezze e dalle ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] antologia, l'Intabolatura di liuto de diversi, in cui compare musica di Marco. Di tutta evidenza risulta il ruolo cheM. dovette rivestire nell'ambiente liutistico italiano (e forse tedesco) della prima metà del Cinquecento; è soprattutto l'analisi ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] bensì il discorso col giovane gentiluomo conosciuto il giorno precedente; "non però si finì né si concluse altro se non chem'avrebbe scritto, il che anco io promisi a lui. Così mi partii tutto malcontento, molto del Provana e molto più dell'altro ...
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MARCOLINO da Forlì
*
Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] , virtù al centro della polemica osservante sul tema cruciale "dell'uso del sapere" (ibid., p. 272), affermando cheM. "talis erat qualem Dominus faciebat, tantum humilem ut Dominus ipsum exaltaret immense, tantae perfectae scientiae, ut doctores ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] confronto con le linee nette e flessuose della "collumbeta", la similitudine fisionomica con il volto del Padre Eterno, effigiato nelle vetrate cheM. realizzò a partire dal 1417 (Gilli Pirina, p. 35; Bossaglia, p. 152 n. 18).
Il maggiore impegno di ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] si protrasse fino al 608, per estinguersi del tutto solo alla fine del VII secolo.
Ch. Pietri (2000) ha ipotizzato cheM. si sarebbe associato già alla sentenza del 551 emanata a Costantinopoli in nome delle Chiese occidentali da Dazio, vescovo di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.