MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] l'Italia esiste, ed esiste come nazione" (Piccinini, p. 16).
Sul finire del giugno 1848, il M., che il 30 maggio precedente era stato anche eletto deputato alla Camera bassa pontificia per il collegio di Senigallia, sottopose a Pareto una bozza di ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Cesari (ibid.).
La devozione quasi filiale verso Cesari si concretizzò nella stesura di un profilo biografico molto ricco e accurato, che il M. pubblicò in due puntate (Della vita e delle opere di A. Cesari: cenni) nell'Antologia del 1829 (giugno, pp ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] Non è noto a cosa si riferisse Cavriolo, ma dietro quella reticenza va forse letto un riferimento a vicende illecite del M., che infatti un anno più tardi fu sottoposto a un processo, insieme con altri imputati, per falsificazione e "stronzatura" (la ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] 1846 e il 1848, i componimenti scritti in onore di Pio IX, per lo più stampati su fogli volanti, come A Pio IX P. M. che pose del mitissimo impero le basi nel cuore dei figli (Perugia s. d., ma presumibilmente 1847).
Nel 1848 Pieralli fu chiamata a ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] la donna sarà "gatta" per l'eternità.
In casa di Pirandello, in quella di Fleres, e anche in quella del M., che abitava in via del Corso, quasi di fronte al caffè Aragno, si svolgevano riunioni domenicali di un gruppo di intellettuali. Il sodalizio ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] quale ebbe sei figlie e un figlio, Giovanni Battista. Agli impegni connessi al governo della città, il M., che gli storici descrivono come un giovane ambizioso, alternò gli esercizi cavallereschi. Il 17 apr. 1580 Federico Savorgnan, luogotenente ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] civilizzazione delle genti. Azione mitologica(, ibid. 1814); donne travolte dalla passione come Medea (Tragedia, Padova 1818).
Il M., che il 2 apr. 1799 si era sposato con Contarina di Vincenzo Pisani, nel 1819 venne riconfermato nella nobiltà ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] bianco, 1952, a Le notti di Cabiria, 1957) un immaginario personale, una notevole capacità di integrare onirismo e realismo, e M. Antonioni, che nello stesso periodo (da Cronaca di un amore, 1950, a Il grido, 1956), aprì il c. italiano ai temi ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] , si succedettero degli epigoni di Genghiz khān, in frequenti lotte con il risorto impero nazionale cinese. Nelle vicende successive si distinsero i M. orientali, che si spostarono dalla regione dell’Orchon all’ansa del Fiume Giallo (Huang He), e i ...
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Movimento filosofico (e in seguito anche letterario), che comprende quegli indirizzi di pensiero che concepiscono la filosofia non come sapere sistematico e astratto, ma come impegno del singolo nella [...] La prima è rappresentata, in Germania, da M. Heidegger, che dà un contenuto umano e mondano ai concetti teologico , dalla "teologia della crisi" del protestante K. Barth, che sulle orme di Kierkegaard concepisce l'esistere autentico come rapporto del ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.