CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] cecidogerti, in Brotéria, serie zoologica, XVIII (1920), pp. 28-32; D. M. Gusmano Galeazzi, anatomico bolognese, ha dato la prima descrizione esauriente delle ghiandole dell'intestino che molti dicono del Lieberkühn, in Bull. d. sc. med., VIII (1920 ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] era sparsa lontano, grazie alle relazioni e ai contatti che legavano i gentiluomini di Curia con le corti d' pp. 25, 26, 36; A. Berliner, Geschichte der Juden in Rom..., Frankfurt a. M. 1893, I, 1, p. 64; H. Vogelstein-P. Rieger, Gesch. der Juden ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] recarsi in Inghilterra e in Belgio. Il posto preminente che egli occupava e soprattutto la pratica frequente del salasso chirurgica del B., a cura di J. van Horne.
Fonti eBibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1868 ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] di E. von Bumm e A. Dührssen, il ginecologo che nel 1895 aveva introdotto la pratica del taglio cesareo vaginale. 363-423, e, in coll. con F. Putzu Doneddu e M. Boschetti, del XII volume del trattato Semeiologia fisica e diagnostica chirurgica ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] Ponzi fu coadiuvato dal suo allievo Romolo Meli, che gli succedette nel 1885.
Ponzi fu socio dell’ 4, CCLXXXII (1885), vol. 1, pp. 829-832; G. Durando - M. Coppino Commemorazione, in Atti parlamentari Senato del Regno - Discussioni, 30 novembre 1885 ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] vogliono fatti chiari, e veduti ad occhio patente, non che confermati dalle tentate e ritenute esperienze". (p. XXXI).
sondaggi delle voragini carsiche, e ne rendeva conto.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] alla conoscenza delle dermatomicosi (Pavia 1926), corposa memoria che meritò l'ambito premio Tommaso De Amicis. È sifilografia. Pavia 24-27 sett. 1959, Torino 1959, pp. 373-508, con M. Vialli, W. Montagna, R. A. Ellis). Non poteva infine mancare nel F ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Mss., 262) con annotazioni e correzioni dello storico Luigi Giuseppe De Simone.
Nell'opera del M. sono riconoscibili tutte le innovazioni che la trattatistica corografica di matrice umanistica (Biondo Flavio, A. De Ferrariis detto Galateo, L. Alberti ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] di Napoli ed ebbe così modo di seguire i corsi di M. J. von Pettenkofer a Monaco e di R. Kock il sogno di creare a Napoli un vero e proprio istituto di clinica pediatrica, che sarebbe sorto dopo la sua morte a opera di R. Jemma.
Clinico e didatta ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] la pinzetta a tre branche da lui inventata, e dimostra che la cateratta si forma nel cristallino opaco, e non tra il Arch. stor. delle scienze mediche toscane, I (1837), pp. 1 ss.; M. Bufalini, Discorso in lode di A. Nespoli, Firenze 1839, p. 35; S ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.