FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] laterali e paravertebrali negli Amnioti, ibid., II [1903], pp. 518-577; Sopra lo sviluppo dei muscoli ventrali del tronco nei Cheloni, in Monitore zoologico ital., XIV [1903], pp. 102-110), sullo sviluppo del diencefalo e su alcune fibre nervose dell ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] , come il piccione migratore, il bisonte americano, l’alca impenne, varie specie di Pinnipedi e Cetacei, alcuni Cheloni marini, molti grandi carnivori e Uccelli rapaci come aquile, avvoltoi ecc. Alcuni di questi animali sono stati completamente ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] una nuova apertura urogenitale.
Di un organo copulatore esterno erettile, situato nel pavimento della cloaca, si può già parlare nei Cheloni, nei Coccodrilli e in alcuni Uccelli. I Monotremi, fra i Mammiferi, ripetono per l’apparato g. condizioni già ...
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MASI, Luigi
Baccio Baccetti
– Nato a Roma il 9 apr. 1879, crebbe nella zona dei monti Parioli nella bella villa del padre, medico, che vi aveva riunito un piccolo museo naturalistico, poi descritto [...] -92; Aggiunte alla collezione ittiologica dell’Ist. zoologico della R. Università di Roma, ibid., pp. 97-102; Notizie su alcuni Cheloni donati al R. Museo zoologico di Roma, ibid., XII (1911), pp. 29-39; Note sugli Scorpioni appartenenti al R. Museo ...
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TRIPANOSOMA (dal gr. τρύπανον "trapano" e σῶμα "corpo"; lat. scient. Trypanosoma Gruby, 1843, Castellanella, Chalmers emendavit Jacono, 1935)
Pasquale Pasquini
Genere di Protozoi Flagellati del sottotipo [...] buone ragioni per ritenere che la trasmissione avvenga attraverso Artropodi succhiatori di sangue; per i Rettili acquatici (Chelonî) invece gli ospiti intermedî accertati sono delle sanguisughe. Tra i tripanosomi di Anfibî Anuri e Urodeli citiamo ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] , passando da una funzione di cattura degli alimenti a un'altra di trasmissione delle onde sonore. Negli Anuri, nei Cheloni e nei Lacertidi la membrana timpanica è molto superficiale, proprio a livello cutaneo, mentre in altri Lacertidi, per es ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] , per alcuni sarebbe in grado di percepire la luce, per altri solo stimoli termici. Sempre tra i Rettili, i Cheloni (tartarughe) hanno epifisi con cellule secernenti melatonina, mentre i Lacertidi (lucertole) si trovano in una situazione di passaggio ...
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PERMICO
Michele Gortani
. Periodo della storia della Terra successivo al Carbonico e anteriore al Triassico. Fu istituito nel 1841 da R. Murchison per designare il complesso di rocce sedimentarie, col [...] svariatissime forme, fra cui specialmente notevoli i primi Rincocefali (Palaeohatteria), l'Eunnotosaurus, che prelude ai Chelonî, e i molti Teromorfi, spesso assai progrediti, con dentatura molto differenziata.
Estensione e caratteri regionali ...
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NICARAGUA (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Nardo NALDONI
Anna Maria RATTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Repubblica dell'America Centrale, compresa tra l'Honduras [...] da varî Ofidî (crotali, boa, colubri, pitoni) da varî lacertili, scinchi, geckonidi e ancora da alcuni cheloni. Scarsi sono gli Anfibî. Fra gli Artropodi, gl'Insetti presentano numerosissime specie, particolarmente di Coleotteri notevoli per le ...
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TASMANIA (A. T., 166-167; 169)
Clarice EMILIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Delio CANTIMORI
Raffaello BATTAGLIA
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Grande isola dell'Oceania, situata a SE. dell'Australia, facente parte dal 1901 [...] numerose forme di pappagalli i caratteristici gallinacei megapodi. Interessante è la fauna erpetologica comprendente caratteristiche forme dei Chelonî e Sauri. Parimenti interessanti gli Anfibî e le varie specie di Pesci d'acqua dolce. Numerosissimi ...
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cheloni
chelònî s. m. pl. [lat. scient. Chelonia, dal gr. χελώνη «tartaruga»]. – Ordine di rettili, detti anche testudinati, cui appartengono le tartarughe.
chelonia
chelònia s. f. [lat. scient. Chelonia, dal gr. χελώνη «tartaruga»]. – Genere di tartarughe della famiglia chelonidi; particolarmente cacciata per le sue carni prelibate è la specie Chelonia mydas, che può raggiungere la lunghezza...