Impresa fondata nel 1968 da Enrico Loccioni, con sede ad Angeli di Rosora (Ancona); da un’iniziale attività nel campo dell’impiantistica elettrica industriale, la L. si è successivamente rivolta al settore [...] avanzate. La L. ha dato vita a progetti quali Apoteca chemo, macchinario automatizzato per la preparazione dei composti chemioterapici intravenosi, e Leaf House, abitazione a impatto zero in cui l’energia è interamente prodotta da fonti rinnovabili ...
Leggi Tutto
Isomero dell’acido nicotinico, ottenuto introducendo nella piridina un gruppo carbossilico in posizione para rispetto all’atomo d’azoto. Si ottiene per ossidazione della γ-picolina o dell’acido citrico. [...] nei confronti del bacillo della tubercolosi, rispetto al quale ha un’attività maggiore di quella degli altri chemioterapici (streptomicina, PAS), mentre non ha nessuna azione contro altri microbi patogeni. Per questa attività specifica e per ...
Leggi Tutto
Malattia cronica, suppurativa e granulomatosa provocata da Actinomyces bovis, che attacca di preferenza bovini, suini, cavalli e cani, più raramente Mammiferi selvaggi e ovini, talora anche l’uomo. L’infezione [...] il parassita vive saprofiticamente. La malattia si manifesta con tumefazioni a noduli o a cordoni, dovute a granulomi che tendono a prendere evoluzione ascessuale e a fistolizzarsi. L’infezione è sensibile ai comuni antibiotici e chemioterapici. ...
Leggi Tutto
G-CSF (sigla dell’ingl. Granulocyte Colony-Stimulating Factor), fattore
) Fattore di crescita che stimola la differenziazione, la sopravvivenza e la migrazione dei granulociti. Il G-CSF è una glicoproteina [...] dei precursori dei granulociti neutrofili ed è attivo nella mobilitazione delle cellule staminali. Una forma di G-CSF ricombinata viene utilizzata in terapia per contrastare le neutropenie nei pazienti sottoposti a cicli chemioterapici. ...
Leggi Tutto
leucoencefalopatia
Malattia del cervello con esclusiva o prevalente compromissione della sostanza bianca. Le cause e i meccanismi patogenetici non sono sempre noti: se ne conoscono di origine immunologica, [...] strutture della fossa posteriore del cranio, quindi la corteccia visiva e il cervelletto; ne sono spesso responsabili chemioterapici antitumorali e farmaci immunosoppressori; la l. multifocale progressiva, rara malattia dell’adulto, è diffusa a tutto ...
Leggi Tutto
metilguanina
Base azotata (più prop. O-6-metilguanina o O-6-MeG) modificata dall’aggiunta di un gruppo metilico in posizione 6 della guanina. L’inserimento di un gruppo alchilico (in questo caso metilico), [...] (MGMT), che trasferisce su un suo residuo di cisteina il gruppo metilico della m. presente nella base danneggiata. I chemioterapici hanno un’azione alchilante e come tali danneggiano il DNA attaccando gruppi metilici alla doppia elica: la m. è ...
Leggi Tutto
tricoleucemia
Forma leucemica caratterizzata dall’accumulo nel sangue periferico, nel midollo osseo, nella milza, nel fegato, e occasionalmente nei linfonodi, di cellule linfocitarie dotate di caratteristiche [...] cutanee, viscerali e ossee di cellule leucemiche e possibile insorgenza di un’altra neoplasia. La terapia è a base di chemioterapici, interferone alfa, eventualmente splenectomia. Frequenti le complicanze broncopolmonari e vasculitiche. ...
Leggi Tutto
superinfezione
Nuova infezione che si sovrappone a una infezione già in atto. La s. può essere causata dallo stesso agente patogeno dell’infezione primaria non ancora guarita, che si virulenta per cause [...] e parassiti. Essenziale è la corretta gestione della terapia dell’infezione primaria, che nei suoi aspetti chemioterapici, igienici e profilattici, di supporto metabolico e sistemico (nei diabetici, nei cardiopatici, nei politraumatizzati, nei ...
Leggi Tutto
perinefrite
Processo flogistico acuto o cronico della capsula fibrosa e del connettivo adiposo perineale. La forma acuta, conseguente a processi infettivi dell’apparato urinario o, per via linfatica, [...] sclerotico inglobante il rene. La terapia si fonda, nelle forme acute, sulla somministrazione di antibiotici e chemioterapici e, a fluidificazione purulenta avvenuta, sull’incisione ampia della loggia renale; nelle forme croniche, sull’asportazione ...
Leggi Tutto
ileotiflite
Localizzazione all’intestino dell’infezione tubercolare. La malattia è più frequente nei pazienti che hanno concomitanti lesioni tubercolari polmonari aperte, per l’alto rischio di deglutizione [...] si complica con fistole o stenosi, perforazione intestinale, emorragie. L’interessamento dei linfatici mesenterici provoca spesso malassorbimento. La terapia è medica con chemioterapici antitubercolari, e chirurgica in caso di stenosi o perforazione. ...
Leggi Tutto
chemioterapia
chemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per gli agenti...
chemioterapico
chemioteràpico (non com. chemoteràpico) agg. e s. m. [der. di chemioterapia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chemioterapia: farmaco, agente ch.; cure ch.; istituto ch., che fabbrica farmaci chemioterapici. 2. s. m. Ogni farmaco...