tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] palpabile delle ghiandole linfatiche mesenteriche, diarrea cronica con steatorrea. La terapia si basa su antibiotici e chemioterapici antitubercolari. T. ottica (o amaurotica) Forma clinica della t. dorsale, caratterizzata da un’atrofia dei nervi ...
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glioma
Tumore cerebrale che prende origine dal tessuto gliale. La caratteristica comune di questi tumori è la crescita intracranica, che determina una sofferenza di natura compressiva sull’encefalo. [...] g.: la loro asportazione totale per via operatoria non è facile proprio a causa della loro localizzazione nel cervello. La chemioterapia prevede l’uso di temozolomide, per le forme più resistenti di g. si può utilizzare il bevacizumab, un anticorpo ...
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Sottoprodotto della distillazione secca dei carboni fossili. Le materie volatili che si sviluppano nel processo, raffreddate a temperatura ordinaria, restano in parte allo stato gassoso (gas di distillazione) [...] per le molte applicazioni dei suoi costituenti nell’industria organica (sintesi di esplosivi, coloranti, chemioterapici ecc.), il c. viene sottoposto a distillazione frazionata, in apparecchi continui o discontinui, a pressione ordinaria ...
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anticorpo monoclonale
Paolo Tucci
Anticorpi tra loro identici in quanto derivati da cloni originati da un’unica cellula. Sono estremamente specifici nel legare una determinata sequenza (epitopo) presente [...] azioni dirette e indirette sul loro bersaglio; a. m. coniugati, che trasportano al sito bersaglio radioisotopi, tossine, agenti chemioterapici; a. m. bispecifici, in grado di legare due antigeni diversi; frammenti di anticorpi che, per la loro minor ...
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glioblastoma
Christian Barbato
Tumore del sistema nervoso facente parte del gruppo dei gliomi. Il g., che è la più maligna fra le neoplasie gliali, ha un’incidenza di 2÷3 casi su 100.000 persone. Può [...]
La terapia del g. è resa difficile da diversi fattori: notevole resistenza delle cellule tumorali ai chemioterapici; ridotte capacità di autoriparazione dei tessuti cerebrali; ostacolo della barriera emato-encefalica alla permeabilità dei farmaci ...
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genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi genomi. Il termine, coniato alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, [...] più aggressivi – o, al contrario, di identificare pazienti con un andamento clinico migliore, in modo che ricevano regimi chemioterapici ad intensità ridotta, con minor rischio di effetti collaterali. Per ciò che concerne l’identificazione di geni ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
I tumori come conseguenza del fallimento dell’apoptosi
Il tumore è una massa in accrescimento originata da una singola cellula, attraverso un processo di riproduzione [...] è possibile che i farmaci inducano altre mutazioni che rendono le cellule neoplastiche resistenti alla radioterapia o alla chemioterapia. Questa resistenza alla terapia indotta da farmaci che danneggiano il DNA può presentarsi anche nel caso in cui ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] di ingegneria di Padova.
Nel 1917, durante la prima guerra mondiale, il C. iniziò a studiare gli arsenobenzeni, allora chemioterapici essenziali per curare numerose malattie. Scoperti da P. Ehrlich nel 1910, e cessatane, causa lo stato di guerra, l ...
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retinoblastoma
Tumore intraoculare dell’infanzia che origina dalla trasformazione maligna di cellule retiniche immature. Ha un’incidenza di 1:20.000 nati e si manifesta di solito entro i 3 anni di età. [...] di un coinvolgimento del nervo ottico e l’estensione orbitaria.
Terapia
La chemioterapia è un’importante opzione terapeutica. I programmi chemioterapici con farmaci quali etoposide, carboplatino, vincristina e ciclosporina possono condurre a una ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] cure mediche hanno causato un aumento del numero di pazienti immunodepressi: pazienti sottoposti a trapianto di organo, a chemioterapia e con serie malattie croniche. Tutti questi individui presentano un aumentato rischio di i. da microrganismi non ...
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chemioterapia
chemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per gli agenti...
chemioterapico
chemioteràpico (non com. chemoteràpico) agg. e s. m. [der. di chemioterapia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chemioterapia: farmaco, agente ch.; cure ch.; istituto ch., che fabbrica farmaci chemioterapici. 2. s. m. Ogni farmaco...