Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco o più spesso formate modernamente, che indica relazione con l’utero (gr. μήτρα). Il termine metropatia indica genericamente un’affezione [...] acuti con irradiazione verso i fianchi, perdite giallastre striate di sangue ecc.; si cura con lavaggi antisettici, chemioterapici e antibiotici: talora è necessaria la revisione della mucosa uterina.
La metrite cervicale (o cervicite), facilitata ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] R. G. Douglas Jr. e J. E. Bennet), New York 19903, pp. 706-715.
Tozzi, V., Narciso, P., Ferri, F., Sebastiani, G., Chemioterapia antiretrovirale sul finire del 1996, in ‟Giornale italiano dell'AIDS", 1996, VII, pp. 97-107.
Tunney, M. M., Gorman, S. P ...
Leggi Tutto
Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] una splenomegalia iper-reattiva, con milza che raggiunge grandi dimensioni. In queste forme rimane dubbia l'efficacia dei chemioterapici. La malaria è stata definita 'il grande mimo', per la capacità di simulare quadri febbrili acuti di qualsiasi ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] o a carico di altri organi.
La terapia della l. ha registrato sensibili progressi con l’impiego di alcuni chemioterapici, tra cui il diamino-difenil-sulfone, la clofazimina, il tiosemicarbazone, alcuni sulfamidici ad azione protratta e un antibiotico ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] citotossici multipli permette di raggiungere obiettivi che non sono possibili in caso di un trattamento con un unico agente chemioterapico. In primo luogo, essa riesce a uccidere il maggior numero di cellule entro i limiti di tossicità tollerati dal ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] citotossici multipli permette di raggiungere obiettivi che non sono possibili in caso di un trattamento con un unico agente chemioterapico. In primo luogo, essa riesce a uccidere il maggior numero di cellule entro i limiti di tossicità tollerati dal ...
Leggi Tutto
Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] : l’azione antisettica è particolarmente evidente in alcuni suoi derivati, per cui l’acido s. è da alcuni compreso fra i chemioterapici; in soluzione alcolica al 10% l’acido s. è usato contro le ulcerazioni ecc. Ha proprietà di ritardare o, in ...
Leggi Tutto
tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] palpabile delle ghiandole linfatiche mesenteriche, diarrea cronica con steatorrea. La terapia si basa su antibiotici e chemioterapici antitubercolari. T. ottica (o amaurotica) Forma clinica della t. dorsale, caratterizzata da un’atrofia dei nervi ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] , dovuta a localizzazione primitiva dell’infezione nei polmoni), è notevolmente migliorata con l’avvento dei chemioterapici e degli antibiotici (streptomicina, kanamicina, tetraciclina). La profilassi richiede l’isolamento degli ammalati e dei ...
Leggi Tutto
vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] delle piccole e medie v. epatiche dipendente da varie cause (tumori, irradiazione del fegato, somministrazione di chemioterapici ecc.). Riflessi venomotori I riflessi nervosi che presiedono alla dilatazione e alla costrizione delle vene. fisica In ...
Leggi Tutto
chemioterapia
chemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per gli agenti...
chemioterapico
chemioteràpico (non com. chemoteràpico) agg. e s. m. [der. di chemioterapia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chemioterapia: farmaco, agente ch.; cure ch.; istituto ch., che fabbrica farmaci chemioterapici. 2. s. m. Ogni farmaco...