BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] e nell'acquisto del sale per le terre del lago Maggiore: si prometteva anche la restituzione dei feudi borromei di Bra e Cherasco, nel caso fosse stato possibile riottenerli dal duca di Savoia.
Nel marzo del 1450, quando lo Sforza fece il suo solenne ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] del Seicento.
Dopo che erano falliti i tentativi con la Francia di richiamare in vita alcune clausole del trattato di Cherasco che prevedevano un'eventuale spartizione del territorio di Genova a compenso della cessione di Pinerolo, C. E. cominciò a ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] tradizione di famiglia. Non trascurabile il compenso ché alla pensione annua, addossata per lui da Carlo Emanuele I alla comunità di Cherasco, "di lire tre milla d'argento a soldi venti l'una",se ne aggiunse in seguito, per volere di Cristina, un ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] partecipazione di Urbano VIII ad una lega italiana il cui fine doveva essere l'esecuzione dei trattati di Ratisbona e di Cherasco, vale a dire la rinunzia della Francia a Pinerolo; poi, attraverso il C. ed i rappresentanti spagnoli a Roma, la corte ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] e pienipotenziario imperiale Galasso il quale, ancora il 31 maggio, gli aveva scritto da Cherasco che, in esecuzione del "concertato... in Cherasco in conseguenza del capitolato di Ratisbona", spetta a lui provvedere "sia... consignato al... Gonzaga ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] la vendita del comitato di Loreto al Comune di Asti, compiuta a suo tempo dal padre, promettendo anche la distruzione di Cherasco e il ritorno alle sedi ordinarie delle persone che pochi anni prima vi si erano insediate. Tutto ciò conferma che egli ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] stipendi della regina Giovanna, che lo nominò siniscalco della Contea di Piemonte (all'epoca ormai limitata a Cuneo, Demonte e Cherasco): detenne per un paio d'anni tale carica, nel corso della quale fu costretto a spendere enormi somme di denaro ...
Leggi Tutto
LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] tenne lunghe ed estenuanti trattative con il Consiglio aulico, per ottenere il riconoscimento imperiale dei trattati di Ratisbona e di Cherasco, con cui lo Stato sabaudo aveva ottenuto l'annessione di 74 terre e feudi monferrini, tra cui Trino e Alba ...
Leggi Tutto
RUSCA (Ruschis), Antonio
Paolo Cozzo
RUSCA (Ruschis), Antonio (in religione Giovanni Alessandro). – Nacque a Torino nel 1616, primo dei tre figli di Giovanni Angelo, colonnello delle milizie ducali [...] R, m. 70). Il frate, di cui è attestata l’intensa attività omiletica in diverse città piemontesi (Chieri, Mondovì, Cherasco) e del Nord Italia (Milano, Genova, Venezia), aveva perciò manifestato alla corte la volontà di tornare nella capitale sabauda ...
Leggi Tutto
BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] in grave crisi per la fuga o la morte di molti dirigenti, e allora l'attività del B. si estese, con sede a Cherasco, a tutta la politica interna. Le questioni dei pagamenti alle truppe, delle provviste di armi, polveri e cavalli, dei pedaggi, delle ...
Leggi Tutto
cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...