BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] molti degli emigrati piemontesi e destinata a invadere la parte del Piemonte lasciata dal Bonaparte al monarca sabaudo con l'armistizio di Cherasco del 27 apr. 1796, e di cui è traccia nei documenti del fondo Balbo, nell'Archivio di Stato di Torino ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] non inventariati.
Tra il 1682 e il 1683 il G. risulta essere impegnato nelle fortificazioni di Villanova, Carmagnola, Chivasso, Fossano, Cherasco (ibid., p. 139 n. 21). Nel 1684 progettò a Torino il palazzo Asinari di San Marzano (Millon, 1967, p ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] luogo di Mombello e del castello di Tonco confiscato ai Natta; nel 1631, dopo la conclusione del conflitto con la pace di Cherasco, Vittorio Amedeo I premiò ancora la fedeltà del B. con la devoluzione in suo favore di una frazione del tasso dovuto ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] si trovò coinvolto con Biagio Schiavo e che, a quanto pare, lo fece allontanare d'autorità dalla capitale sabauda e relegare a Cherasco, dove morì, priore di quel convento, l'8 ott. 1746, senza aver potuto pubblicare la Scelta di canzoni che avrebbe ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] nella politica estera veneziana avvenne in un momento in cui Venezia, dopo alcune esperienze negative e dopo il trattato di Cherasco, si era attestata sulla più rigorosa neutralità, respingendo le offerte e le richieste di ambedue i contendenti della ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] e l'estensione di essa e del vicariato imperiale alle ottanta terre del Monferrato assegnate ai Savoia in virtù del trattato di Cherasco.
Oltre a scrivere e a pronunciare l'orazione di rito, in cui si esponevano i motivi della missione e si tessevano ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] occupati dai Francesi, comportandosi valorosamente in specie nell'ultima fase che vide la conquista da parte imperiale di Chieri, Cherasco e Alba.
Nel 1541 il B. prese parte alla spedizione di Algeri contro i pirati, capeggiata dallo stesso ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] del secondo Seicento in Piemonte.
L'attività del C. si esplicò nelle zone del Cuneese, a Savigliano dove abitava e a Fossano, Cherasco, Bra e presso Torino, a Carignano, in una vera e propria bottega, a partire fin dal 1642 quando il C. sposò (4 ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Stella a Rivoli. Vennero poi la commenda dell'abbazia di S. Mauro in Pulcherada, la prepositura di S. Pietro in Manzano a Cherasco (18 ag. 1475) e la chiesa di Carignano (16 luglio 1476).
Furono d'altronde piuttosto modesti i suoi progressi a Roma ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] per forzare in senso repubblicano e indipendentista le zone passate sotto l’occupazione militare francese dopo l’armistizio di Cherasco del 26 aprile 1796 e la pace di Parigi del 15 maggio successivo. Falliti questo e altri tentativi rivoluzionari ...
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cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...